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Il Cesena nella tana del Curi: "Serve la massima concentrazione"

L'entusiasmo è alto dopo il successo in Coppa Italia contro il Sassuolo: "Rimango fiducioso e speranzoso che la vittoria in Coppa ci abbia portato quella convinzione che fino ad oggi fuori casa è sempre mancata"

La ricetta per "salvare la pelle" al Curi di Perugia? "Dovremo scendere in campo con la massima concentrazione, senza concedere nulla ai nostri avversari che ha costruito i proprio successi tra le mura di casa". Queste le indicazioni di mister Andrea Camplone alla vigilia del posticipio in terra umbra. La sfida arriva dopo una la lunga pausa e l'allenatore bianconero alza il livello di guardia: "Spesso dopo la sosta escono risultati inaspettati e sabato ne abbiamo avuto la riconferma; hanno perso le prime e vinto tutte quelle squadre che lottano per la retrocessione, ciò nonostante la classifica rimane molto corta. Per noi potrebbe essere una grande opportunità, in caso di risultato positivo infatti scavalcheremo ben quattro squadre".

L'entusiasmo è alto dopo il successo in Coppa Italia contro il Sassuolo: "Rimango fiducioso e speranzoso che la vittoria in Coppa ci abbia portato quella convinzione che fino ad oggi fuori casa è sempre mancata". Camplone ha quindi indicato le qualità dei padroni di casa: “Il Perugia è una squadra sbarazzina che attua un buon calcio. Fanno grande movimento a centrocampo senza dare punti di riferimento per poi ripartire in velocità con giocatori di gamba come Drole e Di Carmine, che però domani non sarà della partita". Sabato il mister ha avuto un confronto con tifosi: "Si è trattato di un breve colloquio ma positivo; hanno ribadito che fino a quando la squadra darà il massimo in campo loro saranno sempre al nostro fianco.”

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