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Cesena, Marilungo: "La nostra forza è il gruppo, non i singoli"

Il punto di forza del Cesena è la squadra e non il singolo: è la ricetta sciorinata da Guido Marilungo, che ha incontrato i giornalisti a Villa Silvia mercoledì. “Cinque punti sono un buon bottino, ci teniamo quello che abbiamo conquistato "

Il punto di forza del Cesena è la squadra e non il singolo: è la ricetta sciorinata da Guido Marilungo, che ha incontrato i giornalisti a Villa Silvia mercoledì. “Cinque punti sono un buon bottino, ci teniamo quello che abbiamo conquistato e andiamo avanti per la nostra strada. Qui l’arma vincente è la squadra, non esiste il singolo. Solo lavorando di squadra possiamo toglierci soddisfazioni”, spiega Marilungo nelle dichiarazioni riportate dal sito del CesenaCalcio.

Ed ancora: “Il calcio di oggi è corsa, non mi spaventa rincorrere un avversario, se lo fa Tevez alla Juve, non vedo perché non posso farlo anche io”. E poi sul prossimo avversario “Domenica affronteremo l’Udinese che è in grande forma. Sarà una trasferta molto difficile, la squadra di Stramaccioni ha perso solo con la Juve. Bisognerà tenere d’occhio Di Natale, la sua capacità realizzativa è impressionante. Ho saputo del grave lutto che lo ha colpito, gli mando un abbraccio”.

Conclude Marilungo: “Tranne il Milan, in casa abbiamo incontrato squadre alla nostra portata a livello tecnico. Nelle prossime gare dovremo essere più aggressivi e più convinti dei nostri mezzi. Se remiamo tutti dalla stessa parte possiamo raggiungere l’obiettivo, sono fiducioso. A livello personale spero sempre di fare grandi prestazioni per aiutare la squadra. L’importante è mantenere la categoria, non i gol che farò. Non devo dimostrare niente a nessuno, voglio soltanto giocare in Serie A e sapere che ci posso stare”.

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