Piove sul bagnato in casa bianconera
La carica degli ex tiene banco, con gol e prestazioni maiuscole, inchiodando sempre di più il Cesena infondo alla classifica
Ad oggi è fatica vedere barlumi di speranza, il tifo bianconero oltre alle sconfitte si chiede se la cessione di Bogdani ad una diretta avversaria per la permanenza in seria A, sia stata una giusta mossa. La punta albanese, in scadenza di contratto, cercava una piazza in massima serie che gli proponesse un contratto di due anni. Così la scelta. I risultati del suo trasferimento sono sotto gli occhi di tutti, già due gol in altrettante partite disputate. Come non dimenticarsi poi, di Igor Budan.
L’ attaccante, tanto chiacchierato lo scorso anno, vive un momento di grazia e, con una forma smagliante, fa sognare i propri tifosi. Poi, come se non bastasse, ci si mette pure Davide Moscardelli. Dopo una parentesi difficile a Cesena, scandita da una retrocessione in serie C, infligge un duro colpo ai romagnoli e li castiga con un gol in acrobazia.
Ora l’unica cosa è non disperarsi e, non andare avanti con il pensiero del “Cosa sarebbe stato se...”.
Il Cesena, anche se sembra difficile, ha ancora tutte le carte per giocarsela con molti scontri diretti in casa. Domenica, contro la Fiorentina, dovrebbe fare ritorno Moras al centro della difesa. Assente per la gara del Franchi: Lauro. Per il difensore, pesa l’espulsione molto generosa, per un fallo su Paloschi, in uno scontro aereo.
Per l’ennesima volta, si dovrà cercare di scendere in campo con la cattiveria e la determinazione giusta. La squadra sembra una bruttissima copia, del gruppo dello scorso anno. Continuano i malumori sul supporto tecnico di Adrian Mutu. Per il rumeno, ancora impegnato a rubare i cuori dei tifosi, sembra non arrivare quella scintilla, quel colpo risolutore che, solo un genio come lui può dare. Il rumeno infatti, sembra per lunghi tratti un fantasma, incapace di saltare l’uomo e quindi, creare superiorità numerica.
Il gruppo sembra coeso attorno a lui, ma il tempo d’attesa sembra non bastare più. La sua gara contro il Genoa, è acqua passata, se vuole dimostrare ancora il suo valore è arrivato il momento, le chiacchiere sono finite.
Ora la Fiorentina aspetta il Cesena, più agguerrita che mai. In casa viola, sono chiamati tutti a riscattare il passo falso contro la Lazio e la classifica non felice per i toscani preoccupa un po’. Vedremo chi delle due squadre avrà più sete di vittoria.
