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IL PUNTO | Il Cesena retrocede, ma tra gli applausi

Per un attimo il Cesena ha sfiorato l'impresa, ma un gol di Borriello spegne i sogni del cavalluccio. Parte della gradinata senza cuore, gioisce per la sentenza

Purtroppo arriva l’aritmetica retrocessione nella serie cadetta. Aumentano i rimpianti per una stagione buttata. Sicuramente se il Cesena avesse dimostrato il carattere delle ultime gare forse non si sarebbe arrivati a questo punto. Dello stesso mio pensiero è Benalouane, uno dei migliori del match, che spiega ai microfoni il suo stato d’animo subito dopo il match: “Penso che tutti oggi abbiamo fatto bene, ma giocare contro la Juve è molto difficile, sicuramente vincerà il campionato.

"La squadra - continua - anche quando ha subito il gol, ha cercato in tutti i modi di trovare la via del pari, magari da un calcio da fermo. Credo che se la squadra avesse giocato tutte le gare, come le recenti partite, forse non saremmo ultimi in classifica”. Sul gol, il difensore spiega: “Borriello è stato bravo a trovare la giusta coordinazione, purtroppo era troppo libero”.

Poi è il turno di Moras che ringrazia i tifosi: “ Abbiamo tentato di reggere fino alla fine per rendere felici i nostri tifosi. Ora finalmente abbiamo trovato la nostra identità anche se è troppo tardi. Il mio pensiero è rivolto ai tifosi che ci sono sempre vicini e ci aiutano. Ora voglio soltanto una vittoria da dedicare a loro”. Cosa vi ha detto mr. Beretta durante l’intervallo? “ Il mister ci ha chiesto di stare attenti alle sovrapposizioni ed a i movimenti senza palla. Penso che la squadra ci sia riuscita, poi un episodio ci ha condannato. Volevamo fare una cosa che forse non si aspettava nessuno, ma nulla da fare”. Il difensore poi parla del suo futuro: “Non sarebbe un problema per me giocare in serie b, ma ancora non ho parlato con il presidente”.

Cesena Juventus 2


 
Maiuscola la prova di Antonioli
che, in varie circostanze, ha dovuto superarsi per mantenere la porta inviolata, nulla può alla rasoiata vincente di Borriello, non marcato a sufficienza da Rossi. Partita di sacrificio ancora una volta di Del Nero e Ceccarelli. Voto 10 ai veri tifosi che senza paura hanno sorretto i veri bianconeri del match. Anche dopo il gol subito, che avrebbe steso anche il più forte toro spagnolo, la curva non ha smesso di cantare. Tifosi che lanciano messaggi precisi durante la sfida. Poco dopo il calcio d’inizio dalla curva si legge uno striscione che non ha bisogno di parafrasi: “Disprezzo e vergogna per chi esulta al gol del Bologna”.

Nella seconda metà di gioco ne esibiscono un altro riguardo i fatti di Genova: “Delinquente non è chi ti fa togliere la maglia, ma chi vende le partite in Italia”. Cosi, nel giorno del Manuzzi tutto esaurito, il Cesena viene condannato alla retrocessione. Dopo la vittoria del Novara ai danni della Lazio, anche il penultimo posto sembra davvero un miraggio. L’unica cosa in cui sperare è solo il calcio scommesse.

Ed ora si riparte, giovedì pomeriggio i ragazzi sosterranno l’allenamento per preparasi al meglio alla sfida di domenica contro l’Inter. Ai nostri bianconeri si chiede soltanto di onorare la maglia fino in fondo e regalarci una vittoria, solo questo.

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