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Calciomercato Cesena, Lugaresi esalta Foschi: "Non abbiamo voluto sforare il budget"

Giorgio Lugaresi, traccia un bilancio del lavoro svolto in primis dal direttore sportivo Rino Foschi, impegnato subito dopo la promozione in serie A a garantire a mister Pierpaolo Bisoli una rosa completa

"Piena e grata soddisfazione del fantastico lavoro della nostra Area Tecnica". All'indomani della chiusura della sessione estiva di calciomercato, il presidente del Cesena, Giorgio Lugaresi, traccia un bilancio del lavoro svolto in primis dal direttore sportivo Rino Foschi, impegnato subito dopo la promozione in serie A a garantire a mister Pierpaolo Bisoli una rosa completa per il campionato 2014-2015 nella massima serie.

BUDGET - Lugaresi evidenzia come la società di corso Sozzi abbia operato con "un budget molto limitato che comunque ha permesso loro di centrare investimenti importanti: il riscatto della comproprietà di Kranjc dal Genoa, l'acquisto a titolo definitivo di Mazzotta dal Crotone, di Moncini dalla Juve, di Saporetti dal Milan. Oltre a ciò, in stretto accordo col nostro prezioso Mister, sono stati confermati tutti quei giocatori che hanno formato l'ossatura della straordinaria stagione scorsa".

GLI ARRIVI - Il presidente ricorda l'arrivo di "atleti di provata qualità morale e tecnica, che hanno anche esperienza in serie A o in campionati di prima fascia all'estero come Lucchini, Brienza, Cazzola, Giorgi, Perico, Pulzetti, Ze Eduardo, per citarne alcuni. Nel corso della preparazione estiva, il Mister ha constatato i progressi del "nostro Djuric" che ha meritato, da parte sua, la conferma sul campo. Come lui anche Rodriguez si é meritato la piena fiducia, fino a debuttare da titolare nella vittoriosa partita col Parma. Per alcuni dei nostri ragazzi, Rino Foschi ha ricevuto importanti richieste, ma é stato bravo, con i suoi collaboratori Valentini e Marin, a non cedere alla tentazione di privarsene".

IL COLPO CARBONERO - Un discorso a parte merita l'arrivo di Carlos Carbonero: "Foschi ha fatto veramente un capolavoro - esclama il numero uno del Cavalluccio -. Ha lavorato oltre un mese su questa operazione, in accordo col direttore della Roma Walter Sabatini, con l’obiettivo di portarlo al nostro amato Cesena. Era difficilissimo, perché il colombiano è un nazionale, titolare del River Plate, campione in Argentina anche grazie a otto suoi gol di pregevolissima fattura. In questi trenta giorni si sono inseriti a più riprese competitor argentini, brasiliani ed europei, ma Carlos Carbonero vestirà la maglia del Cavalluccio e noi ne siamo felicissimi".

RAMMARICO ATTACCO - Il Cesena all'ultimo ha mancato l'obiettivo del rinforzo in attacco. Foschi marcava a uomo Leonardo Pavoletti. C'era il sì del giocatore, ma alla fine il Sassuolo ha preferito stoppare la trattativa. "Non si verificate le condizioni tecniche, economiche e finanziarie per aggiungere al nostro prezioso gruppo di atleti un attaccante di valore - sentenzia Lugaresi -. Non siamo delusi, avremmo potuto sforare pesantemente il budget, ma consapevolmente non lo abbiamo voluto fare ed io, in qualità di Presidente, me ne assumo la piena decisione finale".

SALVEZZA - Da qui in avanti parlerà il campo: "Abbiamo due sfide da vincere, quella dei bilanci per difendere l'esistenza del Cesena Calcio e quella sul campo per difendere la Serie A conquistata con “Orgoglio e Sudore”. Siamo fiduciosi che con lo stesso Orgoglio e Sudore, la forza del gruppo e dei nostri tifosi, ce la faremo! Forza Cesena".

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