Calcio, Gomis verso il Cagliari: "Non siamo inferiori ai sardi"

Concentrato tra i pali come in conferenza stampa. Alfred Gomis, estremo difensore del Cesena, ha le idee chiare e nel pomeriggio di giovedì ha parlato ai microfoni dei giornalisti a margine dell'allenamento del Cavalluccio in vista del match contro il Cagliari, una delle 'big' del campionato di serie B. "Vengo da una famiglia di portieri, anche due dei miei fratelli giocano tra i pali: io a Cesena, Lys a Frosinone, Maurice al Delta Porto Tolle mentre David, il più piccolino ha compiuto da poco 5 anni e si è iscritto a calcio qualche mese fa"

L'inizio di campionato ottimo del Cesena coincide con l'altrettanto positivo avvio dell'estremo difensore bianconero. "Non tutti sarebbero venuti a Cesena consapevoli di avere davanti un grandissimo portiere come Agliardi, io l’ho fatto e sono felice di questo inizio di stagione.Nel ruolo del portiere la testa incide per il 70/80%, basti pensare che durante la partita si passano lunghi momenti in cui si rimane da “soli”, per cui bisogna rimanere sempre concentrati sul gioco nonostante la palla sia lontana".

Poi uno sguardo alla carriera: "Il bilancio è molto positivo, mi sono sempre ritagliato il mio spazio ovunque sono andato. Qui a Cesena siamo molto affiatati, il gruppo è composto da persone splendide, oltretutto deve ammettere che stiamo bene insieme anche fuori dal campo e questo credo sia il valore aggiunto della squadra". Parole dolci anche per Drago: "E’ una persona intelligente e navigata, rispetto a quando mi ha allenato a Crotone l’ho ritrovato migliorato, più che nell’impronta di gioco che ha sempre trasmesso alla squadra, nella personalità con cui la sua squadra affronta l’avversario senza trascurare l’aspetto difensivo".
E adesso c'è il Cagliari. "Dobbiamo giocare la palla cercando di imporre il nostro gioco.  Loro sono un'ottima squadra, ma noi non siamo da meno"