Sparatoria in A14, la testimonianza di una ragazza: "Pensavo ad un attacco terroristico"
Stavo percorrendo l'A14 in direzione Ancona per tornare a casa dal lavoro, la mia uscita era Rimini Nord. Inizio a vedere davanti a me i segnali stradali che indicano l'inizio di un cantiere e che la strada si sarebbe divisa a destra e a sinistra dello spartitraffico. Io scelgo di prendere la corsia di sinistra che di solito è la più veloce. Appena sorpassato l'uscita di Cesena sud le auto si fermano e si vedono arrivare un auto in corsa a tutta velocità con dentro degli uomini incappucciati, tutti vestiti di nero che tenevano dei mitra. Pensavo fosse un attacco terroristico.
ATTACCO AL PORTAVALORI, IL VIDEO (1)
Vedo le auto davanti a me che fanno tutte inversione per scappare, poi si sentono dei colpi di mitra più lontano e a 100 m dov'ero io si vedeva un auto in fiamme. Faccio inversione anche io, e mi accosto sulla corsia di emergenza. Vedo delle gente fuori dall'auto, e vado a chiedere ad un signore cosa fosse successo. Il signore, ancora impaurito, dice che dei banditi l'hanno fatto scendere dalla sua auto per darle fuoco. In quel momento ero terrorizzata anche io, perché si sentivo di continuo degli spari in lontanza, ma non si vedeva nulla perché c'erano macchine ferme dall'altra parte della carreggiata, mentre nella carreggiata dov'ero io avevano non passava nessuno. Alla fine finalmente è arrivata la polizia e un elicottero dei carabinieri.
ATTACCO AL PORTAVALORI, IL VIDEO (2)
Ero troppo impaurita per stare lì, volevo tornare a casa. Così insieme ad altre persone abbiamo provato ad uscire al casello di Cesena Sud, ma era chiuso perché un camion si era ribaltato. Così siamo tornati ancora più indietro al casello di Cesena Nord, anche questo era chiuso. Abbiamo aspettato che aprisse e per fortuna sono riuscita a tornare a casa sana e salva. E' stata una delle esperienze più traumatiche che mi siano successe. Io essendo pendolare per lavoro, percorso il tratto autostradale Rimini Nord - Imola e Imola - Rimini Nord tutti i giorni, e ripercorrenderlo sapendo quello che è successo è davvero difficile. La paura ancora non mi è andata via.
Elisa Salvi - Poggio Torriana (RN)