Lesmania, non così lontana...
Leismania, non così lontana. Sollecito i proprietari di cani, in particolare quelli che li utilizzano per fare la guardia e quindi li lasciano all'aperto, di occuparsene maggiormente dal punto di vista della salute, prevenzione, controlli ecc e di migliorare la loro detenzione per dagli una qualità di vita buona.
Purtroppo molte mentalità ancora resistono nel pensare che basta dargli da mangiare e un po' d'acqua.
Purtroppo negli ultimi tempi alcune malattie come la Lesmaniosi stanno avanzando anche nelle nostre provincie e soprattutto nelle campagne.
Anche l'uomo può contrarre questa malattia. E' curabile per l'uomo, ma non per i cani.
Sono gli insetti detti Pappatacci che la trasmettono con le loro punture sugli animali esposti 24 ore su 24 all'aperto.
Su di loro trovano terreno fertile e si propagano la malattia pungendo altri animali indifesi.
Occorre tenerli al chiuso , ben protetti la notte.
Occorre mettere loro gli antiparassitari adeguati e ripetuti , soprattutto per tutta la stagione calda.
Si constata purtroppo che il fenomeno di lassismo nei confronti del cane è ancora in larga maggioranza e se non curato diffonde senza averne colpa una malattia invasiva, anche per le persone.
Alcuni segnali visivi ad occhio nudo sono il naso devastato, le unghie troppo lughe ad uncino, lezioni cutanee che pur curate non guariscono.
Altri modi errati di tenere i cani sono :
tenerli a catena e ciò è vietato dal Settembre 2013
non vaccinarli, esponendoli a Filariosi, Leptospirosi, Gastrenterite ecc
Esorto quindi a non adottare un cane se non si ha la recinzione attorno a tutta la casa, non adottate un cane se non avete i soldi per curarlo ecc
Rosanna D.C.