rotate-mobile
Politica

Vino, la deputata forzista Simona Vietina in visita ad una cantina: "Sostenere il Made in Italy"

Simona Vietina, parlamentare di Forza Italia, nello scorso fine settimana ha visitato la Società Agricola Montaia, cantina che sorge sulle prime colline fuori Cesena

Simona Vietina, parlamentare di Forza Italia, nello scorso fine settimana ha visitato la Società Agricola Montaia, cantina che sorge sulle prime colline fuori Cesena. Un'occasione, per la deputata azzurra, di conoscere da vicino una giovane realtà che ha saputo unire innovazione e tradizione per la produzione di vini di grande qualità.

"Visitare una cantina è sempre suggestivo ed è l'occasione per toccare con mano tutto il lavoro, l'esperienza e la passione che c'è dietro un calice di vino - afferma Vietina - Confrontarsi con una filiera, quella vitivinicola, che anno dopo anno si conferma come bandiera del Made in Italy all'estero è davvero stimolante: il vino, infatti, è il prodotto agroalimentare italiano più esportato nel mondo. Un primato importante, che testimonia l'importanza economica del settore e come questo comparto debba essere preso ad esempio da tutto l'agrialimentare italiano, a partire dall'ortofrutta, altro grande settore che ha nel territorio romagnolo una vocazione di primo ordine. Il vino, infatti, forte della qualità del prodotto e della distintività dettata dal territorio, ha saputo differenziarsi sul mercato, innovare nella tradizione e grazie a politiche di settore lungimiranti, oltre a grandi imprenditori, ha creato valore, evitando di svilire il prodotto e di combattere una battaglia calibrata solo sul prezzo. La crescita del mercato vinicolo è una grande occasione per i territori vocati alla viticoltura: c'è un beneficio indiretto alimentato dall'enogastronomia che moltiplica gli effetti positivi del settore sul territorio. E per la Romagna i risultati sono sotto gli occhi di tutti: il vino può crescere ed affermarsi di pari passo col turismo: parliamo di due comparti maturi, ma che se stimolati a dovere possono dare ancora tanto alla nostra terra".

Ma la crescita dell'export del vino italiano rallenta, stretta da una competizione internazionale sempre più forte. "E qui le istituzioni deve essere capaci di sostenere il percorso di innovazione che sta travolgendo il settore e accompagnare le imprese del settore all'estero, con l'obiettivo di tutelare il vino italiano e alzare il valore aggiunto delle bottiglie Made in Italy - rimarca la parlamentare - Ci troviamo in una fase dove i dazi, applicati e minacciati, sono all'ordine del giorno. Un clima non certo positivo, ed ecco che la promozione dei vini sui mercati dei Paesi terzi diventa fondamentale, così come il sostegno all'innovazione tecnologica, alla tracciabilità della filiera con nuovi strumenti come la blockchain, il raggiungimento di sempre più alti obiettivi di sostenibilità. Su questo la politica si deve far trovare pronta - conclude Simona Vietina - per tracciare con l'ausilio degli operatori una nuova strategia per il vino italiano, perché si apra una nuova stagione di crescita e successi".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Vino, la deputata forzista Simona Vietina in visita ad una cantina: "Sostenere il Made in Italy"

CesenaToday è in caricamento