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Unione dei Comuni, il M5S chiede chiarezza sul caso Roncofreddo

Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, ha presentato una interrogazione alla Giunta riguardo al funzionamento delle Unioni dei Comuni prendendo spunto dal caso di Roncofreddo

“La Regione valuti se le Unioni dei Comuni, che oggi coprono gran parte del territorio regionale, sono ancora garanzia di risparmio ed efficienza. Forse sarebbe il caso di attivare un osservatorio per verificare il loro corretto funzionamento per capire se davvero portano sempre efficienza e risparmio: in questo caso sembra di no. Si devono evitare situazioni particolari, come quella del Comune di Roncofreddo all’interno dell’Unione Rubicone e Mare”. Andrea Bertani, consigliere regionale del M5S, ha presentato una interrogazione alla Giunta riguardo al funzionamento delle Unioni dei Comuni prendendo spunto dal caso di Roncofreddo, che ha approvato il proprio bilancio grazie ad un atto di impegno per ritardare al 2018 il versamento all’Unione di 47.364,14 euro, ovvero i contributi dovuti nel 2015 per le spese comuni.

Una decisione però che è stata presa prima di sapere se il Consiglio dell’Unione risponderà positivamente o meno a questa richiesta. “Situazioni come quella di Roncofreddo, proprio per la diffusione ormai capillare delle Unioni, possono verificarsi in tutta la regione – Bertani –. La soluzione trovata per supplire alle difficoltà di bilancio di questo Comune di fatto apre una confronto-scontro con le altre amministrazioni nonché con l’Unione stessa, con ripercussioni che potrebbero poi incidere su tutti i cittadini. Ecco perché crediamo che la Regione debba prendere una posizione netta, chiarendo se questa sia una strada tecnicamente e politicamente percorribile. Inoltre istituire un osservatorio che monitori l’andamento delle Unioni dei Comuni crediamo sia lo strumento più adatto per cercare di capire il loro reale funzionamento, anche tenendo conto della spinta che la stessa Regione sta attuando negli ultimi tempi per agevolare le fusioni tra comuni. Da notare inoltre che in provincia di Forlì-Cesena ci sono solo tre unioni, tutte e tre probabilmente sovradimensionate, fatte forse solo perché andavano fatte e senza una reale visione strategica”.

“Il principio di solidarietà nelle Unioni, del quale sono un sostenitore, soprattutto verso i piccoli comuni, va attuato anche per coprire eventuali cattive gestioni che la politica ha messo in atto nel passato?”, si chiede Christian Campedelli, consigliere comunale del M5S di Savignano. “Con quale coraggio - aggiunge il consigliere Brunetti del m5s di San Mauro Pascoli - ll sindaco di Roncofreddo, che mai si è visto durante i consigli dell’Unione o le commissioni chiede una deroga tanto irricevibile quanto impresentabile all'assemblea? Forse lui non lo sa, o finge di non saperlo, ma qualcuno dovrà tirare fuori quei soldi per coprire quei buchi di bilancio. I cittadini del mio Comune, come tutti, pagano regolarmente le tasse e la legge non ammette ritardi o rinvii di 2 anni”. “Sicuramente - conclude Campedelli - la nostra è una Unione che non funziona, a livello politico non è strutturata. I sindaci non sono mai presenti, né in Consiglio, né in commissione, tantomeno i tecnici. Sembra un ente mal sopportato che stenta a lavorare”.

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