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Turismo affidato all'Unione Valle Savio: "Azione necessaria per il salto di qualità"

"In realtà, non si tratta di una novità – spiega il Sindaco nella sua presentazione – ma di un primo obiettivo frutto del percorso partecipativo avviato nel 2017"

Si è tenuto giovedì sera il Consiglio Comunale di Bagno di Romagna, con una folta serie di argomenti all’ordine del giorno. Tra quelli di maggior interesse l’approvazione dello schema di convenzione per il conferimento all’Unione Valle Savio della funzione del turismo, con la quale i Comuni della Valle del Savio – con esclusione per ora del solo Comune di Verghereto – avviano un nuovo corso di gestione unitaria e coordinata della funzione. 

Quello che le Amministrazione dei 5 Comuni della Valle hanno proposto ai propri consigli comunali rappresenta un progetto innovativo della gestione del turismo, con una serie di funzioni che verranno gestite in forma unitaria e coordinata a livello territoriale attraverso l’organo dell’Unione dei Comuni, spiegano il Sindaco Marco Baccini e l’Assessore al Turismo Francesco Ricci.

"In realtà, non si tratta di una novità – spiega il Sindaco nella sua presentazione – ma di un primo obiettivo frutto del percorso partecipativo avviato nel 2017 con il progetto “Quale Futuro per la Montagna”, in occasione del quale emerse l’esigenza condivisa di promuovere la vallata in maniera unitaria ed integrata. Un progetto poi confermato e supportato dal Piano Strategico di Sviluppo Turistico pluriennale e dal progetto “Valle Savio un’esperienza da vivere: piano di promozione e marketing del territorio” avviato dall’Unione Valle Savio al fine di impostare una strategia di sviluppo territoriale unitaria in ambito di Unione in una logica di superamento dei confini per fare sistema, aumentare la visibilità dei territori e delle eccellenze presenti e favorirne lo sviluppo, evitando la frammentazione che invece sino a ieri ha caratterizzato la realtà locale". 

La proposta è stata approvata con il voto favorevole del gruppo di maggioranza Visione Comune. Contrarie le minoranze consiliari che pur, condividendo gli obiettivi, hanno criticato la modalità di delega all’Unione della realizzazione del progetto gestionale. 

La Convenzione in particolare prevede la delega all’Unione della creazione in due mesi di un progetto gestionale del turismo da realizzare entro il 2020 in fasi progressive e che dovrà essere approvato dalle Giunte dei singoli Comuni.

Le materie oggetto del conferimento riguardano sostanzialmente la promozione turistica e, in particolare, la gestione coordinata degli IAT e UIT, lo sviluppo di esperienze e di un programma di promozione e marketing territoriale della Valle del Savio in stretto raccordo con gli operatori locali, che comprende la partecipazione alle fiere e lo sviluppo di un piano di digital marketing unitario e coordinato, lo sviluppo di materiale promozionale cartaceo, il coordinamento dei principali eventi a rilevanza turistica con la creazione di un calendario unico di vallata.

Rimane in capo ai singoli Comuni la gestione degli eventi di intrattenimento a livello locale, così come la gestione dei rapporti con le Pro-Loco e le associazioni locali. Ciascun Comune mantiene inoltre la titolarità della gestione della Tassa di Soggiorno e delle risorse da destinare all’Unione per la gestione della funzione.

Gestione che sarà esercitata da un gruppo di lavoro in staff all’Unione Valle Savio, con personale dipendente dell’Unione e dipendenti dei Comuni in comando o distacco all’Unione stessa. La Convenzione prevede la creazione della sede di gestione del turismo in base alla valenza turistica dei Comuni, ciò che non dovrebbe creare dubbi sul fatto che la sede sarà a Bagno di Romagna, comune che stacca nettamente tutti intermini di valore turistico.

"E’ chiaro che per il Comune di Bagno di Romagna è un passaggio importante – evidenziano Baccini e Ricci – dal momento che il turismo per noi rappresenta un asset fondamentale per la nostra realtà economica, ma riteniamo che tale processo faccia parte di quelle azioni necessarie per far fare anche al nostro turismo quel salto di qualità che stiamo perseguendo. Molte volte sarebbe più facile rimandare le questioni o non prendere decisioni che possono comportare stravolgimenti, ma non vogliamo sposare questa linea di convenienza. Siamo convinti che questo progetto vada nella direzione intrapresa da tutte le maggiori destinazione turistiche e peraltro si inserisce nelle linee di indirizzo turistiche regionali e nazionali. Il concetto che ne sta alla base è che insieme si è più forti su tutti i settori, dalla promozione, all’attrattività di risorse da investire, alla creazione di servizi in sinergia nel territorio. Dalla migliore valorizzazione delle eccellenze di ciascun territorio ne trarranno beneficio tutti i Comuni ed anche il nostro, seppur in tema di turismo siamo i più avanzati. Al fine di mantenere un controllo costante sull’andamento della nuova gestione, abbiamo previsto l’individuazione di obiettivi specifici ed un monitoraggio costante da parte delle Giunte Comunali sul raggiungimento degli stessi, con possibilità di recesso dalla convenzione dopo un periodo minimo di 3 anni che serva ad avere un inquadramento ragionevole per tirare le somme".

"Molto importante – chiudono Baccini e Ricci – sarà il coinvolgimento degli operatori privati, che saranno gli attori principali del settore turismo, ovvero quelli che dovranno creare e gestire i servizi turistici a diretto contatto con la clientela. Da loro ci aspettiamo lo stesso salto di qualità che con coraggio e determinazione abbiamo impresso alla parte pubblica. Anche in questo, ci aspettiamo che gli operatori del nostro Comune, quali rappresentanti più specializzati del settore turistico nei suoi vari aspetti di interesse, siano presenti ed attori primari del progetto. Ci crediamo e affrontiamo con entusiasmo questa nuova fase, con l’ambizione di estendere questo modello di gestione anche ad altre parti territoriali, sia dei comuni di montagna vicini a noi ma anche a quelli marittimi più prossimi a Cesena, ma questo verrà in un secondo momento, quando saremo strutturati e ben avviati".  

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