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Politica Savignano sul Rubicone

Raccolta porta a porta, strade e piste ciclabili: nel bilancio di Savignano investimenti per il rilancio dell'economia

“Il bilancio - esordisce il sindaco Filippo Giovannini - vuole essere prima di tutto una visione per la comunità, non un insieme di numeri ma un vero racconto del futuro, fondato su valori e obiettivi che portiamo avanti con passione da oltre un anno e mezzo"

Un milione seicentomila euro di investimenti per le opere pubbliche savignanesi: nel bilancio comunale 2016 che il consiglio comunale si accinge a votare mercoledì l'amministrazione mostra idee e progetti per il futuro della città. “Il bilancio - esordisce il sindaco Filippo Giovannini - vuole essere prima di tutto una visione per la comunità, non un insieme di numeri ma un vero racconto del futuro, fondato su valori e obiettivi che portiamo avanti con passione da oltre un anno e mezzo. E' un progetto nato dal confronto con i cittadini, dalle loro richieste e aspettative. Per il secondo anno arriviamo a questo momento istituzionale dopo un ciclo di incontri nei quartieri, dove ci siamo confrontati sulle criticità del presente e sulle opportunità del futuro, del territorio e della buona amministrazione, per dare vita insieme a una comunità coesa, viva e con una forte identità”.

Tre le macroaree di investimento che vanno a comporre il budget da un milione seicentomila euro: 273mila euro sono infatti attribuiti alla manutenzione straordinaria delle strade comunali, 350mila agli interventi sul patrimonio viabilistico e oltre 970mila alla riqualificazione del patrimonio pubblico. Si parla quindi – per fare qualche esempio - della nuova pista ciclabile tra l'area del Seven sporting club e via Sogliano, del rifacimento di via Bernardini e di un piano asfaltature ancora più corposo di quello avviato nel 2015, quando già erano stati investiti 155mila euro. “Portiamo avanti il percorso di investimenti sul territorio – continua il sindaco – per continuare a dare ossigeno all'economia locale”.

Si prosegue quanto fatto nel 2015 anche per il Parco urbano del Rubicone: il 2016 sarà l'anno del secondo stralcio di lavori con illuminazione, arredo e valorizzazione alveo e con la sistemazione dell'anello di Cesare. In bilancio anche un primo intervento strutturale sulle criticità del suolo in piazza Castello e molti interventi di minore spesa ma altrettanto attesi dalla cittadinanza. E' invece finanziato dallo Stato l'intervento di adeguamento strutturale e sismico della scuola media “Giulio Cesare”, per cui l'Amministrazione comunale è riuscita ad aggiudicarsi un finanziamento da ben 998.500 euro.

Ma votare un bilancio significa anche confrontarsi sulla fiscalità locale: la proposta previsionale 2016 vede quindi abolita Imu e Tasi sulla prima casa, nonché l'imposta di soggiorno finora dovuta da tutti coloro che pernottano in una struttura ricettiva del territorio. “Riconfermiamo - spiega l'assessore al Bilancio Francesca Castagnoli - la modulazione delle aliquote Irpef in maniera proporzionale al reddito, con la gratuità per chi non raggiunge la soglia dei diecimila euro annui. Riconfermati anche il sostegno alle imprese e le agevolazioni per chi avvia una nuova attività commerciale. Prosegue l'opera di razionalizzazione delle spese comunali, con economie di spesa che permettono di continuare a garantire il livello dei servizi offerti, nonostante le perenni incertezze sui trasferimenti dallo Stato”. Infine la “sfida 2016”, che attraverso il contrasto all'evasione fiscale permette alla città di dotarsi di migliori servizi: partirà infatti nel 2016 la sperimentazione del progetto di raccolta differenziata porta a porta nel quartiere Cesare, i cui costi di start up saranno finanziati anche grazie al recupero dell’evasione Tares.
 

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