Cesenatico, primarie Pd. Casali: "Valorizzare il patrimonio turistico locale"

"La città di Cesenatico, i suoi operatori turistici ed i suoi cittadini non meritano la pochezza della promozione turistica e degli eventi messi in campo dalla Giunta Buda: nessun evento di spessore, nessuna promozione di pregio. Nei luoghi simbolo della città, come il porto canale, fioriscono  iniziative improvvisate e di scarso richiamo, che offuscano e ridimensionano l’immagine di Cesenatico". E' quanto afferma il candidato alle primarie del Pd, Roberto Casali, specificando che "serve una proposta autorevole, fondata su una visione turistica in grado di valorizzare il borgo storico e le tipicità di Cesenatico".

"Servono interventi per il recupero di importanti nobiltà storico-culturali come la Torre malatestiana, ridotta ad un cumulo di macerie, coperte da un tetto improvvisato di plastica; la chiesa seicentesca della Madonnina per destinarla a museo la vena Mazzarini e la piazzetta delle conserve - aggiunge -. Con questi interventi è possibile creare un prodotto turistico originale e aggiornare la vocazione turistica di Cesenatico. Sicuramente c’é bisogno di effcienti infrastrutture di compenza di enti di grado superiore (trasporti ferroviari, aeroporti, passante nord di Bologna, Ravenna- Mestre), ma si richiedono soprattutto azioni ed interventi diretti sul posto, che possono essere avviati  solo se si realizza la più ampia e leale collaborazione possibile fra la pubblica amministrazione e gli operatori privati".

Per Casali "occorrono, infatti, parcheggi adeguati e tra loro coordinati, alcune strutture ricettive di qualità (hotel a 4-5 stelle), servizi manutentivi cittadini  di alto profilo e la possibilità, per le strutture esistenti, di riqualificarsi continuamente e tempestivamente con nuovi impianti e servizi, come centri benessere, fitness e altri. Bisogna infine riqualificare le risorse umane, pubbliche e private, che per motivi di servizio vengono in contatto con i turisti, perchè migliori la loro capacità di accoglienza. L’impegno che mi prendo, se sarò eletto sindaco, è di elaborare immediatamente, con gli operatori del settore, un progetto di ridefinizione del profilo turistico di Cesenatico e di dedicare i primi 6 mesi del mandato ad effettuare tutte le semplificazioni e tutte le deroghe procedurali e regolamentari, non espressamente impedite dalle leggi regionali e nazionali, per consentire a chi vuole riqualificarsi di poterlo fare".