Quartiere Novello, il Pd contro il M5S: "Social housing come a Parma"
"Non si capisce perché a Parma il progetto di social housing voluto dal sindaco grillino Pizzarotti (molto più grande del Novello) vada bene, mentre a Cesena un intervento immobiliare di questo tipo sia un regalo alle imprese"
“Il progetto del Novello darà una duplice e importantissima risposta da una parte alla domanda di case da parte di famiglie e di giovani coppie oggi escluse dal mercato; dall'altra al mondo del lavoro dando uno sprone ad un settore, quello dell'edilizia, che sta passando un momento di stasi. Insomma un progetto straordinario dal punto di vista sia urbanistico che sociale, quasi unico nella nostra regione, su cui la Cassa Depositi e Prestiti investirà 43 milioni”: il Pd attraverso il capogruppo Andrea Pullini difende il progetto di “social housing”.
Continua Pullini: “Con questo intervento si riqualifica l’area del vecchio mercato, oggi in condizioni di abbandono e di degrado, costruendo un nuovo quartiere senza consumare suolo agricolo. Si realizza un grande parco sopra la secante, con un percorso ciclabile che collegherà la Stazione al parco dell’ippodromo e viene riorganizzata l’intera viabilità della zona, cercando di privilegiare il trasporto pubblico rispetto all'uso dell'auto privata, vista anche la vicinanza alla Stazione e a diverse linee di autobus. Più di 200 appartamenti, moderni ed efficienti dal punto di vista energetico, saranno dati in affitto a lungo termine (10 – 15 anni) o in affitto con patto di futura vendita a condizioni nettamente inferiori a quelli di mercato. Altri 120 appartamenti saranno in vendita a meno di 1.800 €/mq”.
Per Pullini, quindi, “il Movimento 5 Stelle spara a zero contro questo progetto, definendolo un regalo alle grandi imprese. E’ esattamente il contrario. La migliore garanzia sta infatti nei soggetti che investono nel progetto: il Comune di Cesena che partecipa con il conferimento dell’area, Cassa Depositi e Prestiti che ci mette i soldi, e la Banca di Cesena. Inoltre gli appalti saranno scorporati in piccole porzioni per facilitare la partecipazione delle piccole e medie imprese del nostro territorio. Inoltre, non si capisce perché a Parma il progetto di social housing voluto dal sindaco grillino Pizzarotti (molto più grande del Novello, contando oltre 850 alloggi) vada bene, mentre a Cesena un intervento immobiliare di questo tipo sia un regalo alle imprese. Evidentemente se si hanno responsabilità di governo ci si rende conto delle reali richieste ed esigenze dei cittadini e si cerca di darne risposte concrete, altrimenti ci si “diverte” strumentalmente nel dire NO a tutto (vedi grillini Cesenati) per “abbattere” ogni progetto messo in campo da chi è stato legittimamente eletto e chiamato ad amministrare”.
“La società Fabrica Immobiliare SGR SpA, che ha ricevuto l’incarico con una regolare gara, è una delle più qualificate in Italia in questo settore. Ha in gestione numerosi fondi immobiliari di cui quattro di carattere sociale, e gestisce fondi dell’INPS, della Cassa ingegneri e architetti e degli avvocati. E’ associata della Assogestioni, opera sotto la vigilanza e controllo della Banca d’Italia e della Consob e per regolamento i suoi soci non possono avere appalti nei progetti in gestione. Il PD cesenate sostiene dunque con forza questa iniziativa, continuando un impegno ultradecennale nel settore delle politiche abitative, che ha consentito a migliaia di famiglie cesenati di accedere alla casa a prezzi non speculativi, in quartieri moderni e ricchi di verde e di servizi”.