rotate-mobile
Politica

Bulbi apre alla Provincia di Romagna: "Accelera l'area vasta"

Sì alla provincia unica di Romagna: il presidente della Provincia di Forlì-Cesena apre alla proposta lanciata a suo tempo dall'attuale sindaco di Forlì Roberto Balzani. Lo dice con polemica, Bulbi, alla vista delle ultime ipotesi che rimettono in pista il tema dell'abolizion

Sì alla provincia unica di Romagna: il presidente della Provincia di Forlì-Cesena apre alla proposta lanciata a suo tempo dall’attuale sindaco di Forlì Roberto Balzani. Lo dice con polemica, Bulbi, alla vista delle ultime ipotesi contenute nella cosiddetta ‘spending review’ del Governo che rimettono in pista il tema dell’abolizione. Abolizione su cui Bulbi è scettico, in quanto non comportante effettivi risparmi.

Così Bulbi: “L'abolizione delle Province è, da almeno otto anni, uno dei temi più dibattuti nell'agone politico. Dopo aver ascoltato un numero spropositato di “apprendisti stregoni” divertirsi in varie proposte di alchimia istituzionale per eliminare questi enti locali, ovvero rivederne i compiti, il numero, le modalità di elezione, ci troviamo ancora fermi al palo ed in bilico, non si sa per quanto, fra diverse opzioni. Mi sembra che questa discussione sia andata decisamente troppo per lunghe e per la superficialità con cui è stata condotta abbia avuto, come unico risultato, di delegittimarle irrimediabilmente agli occhi degli italiani”.

E ancora: “Perfino Mario Draghi, Governatore della BCE, che pure qualche problema più importante da affrontare dovrebbe averlo, si è preoccupato in questi giorni di sollecitare l'abolizione delle province come se da questo dipendessero i destini dell'Euro e di un sistema finanziario che nonostante le massicce iniezioni di liquidità vede le banche italiane venire progressivamente meno ai propri compiti di supporto alle imprese ed alle famiglie”.

“Francamente non se ne può più di questo dibattito ed è necessario effettuare delle scelte: o si aboliscono subito oppure si procede, come giustamente dice da Ravenna, l'on. Gabriele Albonetti ad un accorpamento che nel nostro caso potrebbe davvero essere la Provincia di Romagna – sottolineo provincia, non regione – che potrebbe promuovere un'effettiva integrazione dei territori e dare una profonda accelerazione alle politiche di area vasta”.

Bulbi, invece, boccia i contenuti dell’attuale riforma: “Mi pare che la terza via proposta dal Governo, cioè un ente di fatto gestito da un'assemblea di Sindaci, rappresenterebbe davvero un'inutile carrozzone rispetto al quale l'abolizione tout court sarebbe la scelta migliore. Gli italiani sono giustamente stanchi di una politica fatta quasi solo di giochi di parole e di astratti ragionamenti che non affrontano i veri problemi delle famiglie, delle imprese, dei lavoratori. Occorrono risposte concrete e tempestive che la politica e le istituzioni hanno il dovere di fornire”.

Fa poi riferimento alla sua ultima provocazione contro il sistema bancaria, caduta nel vuoto: “Mi sarebbe così piaciuto che, dopo l'uscita fatta sul tema del credito alle imprese, qualcuno a livello istituzionale avesse voluto prendere la palla al balzo proponendo di ritrovarci per vedere come rispondere agli imprenditori che lamentano l'eccesso di burocrazia, la mancanza di uniformità nei regolamenti comunali, la mancanza di certezza sui tempi di rilascio delle autorizzazioni, su come poter sbloccare velocemente decine e decine di PUA, impedendo quindi la partenza di altrettante iniziative imprenditoriali ed edilizie. Ma sì, che le aboliscano subito queste province, così qualcosa diranno d'averla fatta”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bulbi apre alla Provincia di Romagna: "Accelera l'area vasta"

CesenaToday è in caricamento