Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di CesenaToday

La politica è qualcosa di piu' alto delle polemiche finalizzate alla demolizione dell'avversario e dei compagni di viaggio. Negli ultimi giorni anche il nostro gruppo ha risposto alle provocazioni. Vogliamo tornare sul giusto sentiero quello che ha contraddistinto la nostra campagna elettorale: le persone al centro.

Fin da ora ci impegniamo con tutti a non rispondere piu' alle provocazioni: lo stile “civico” deve contagiare la politica! Il nostro programma attraversa un vero e proprio patto tra generazioni:  Piano solitudine Zero e Sicurezza: vogliamo coinvolgere i nostri anziani soli e riportarli al centro della vita della nostra città, vogliamo creare eventi mensili fruibili per loro utilizzando spazi come il Teatro Moderno e la Sala Allende attraverso un servizio comunale di trasporto che li accompagni nella località dell'evento. La città deve essere piu' sicura rafforziamo i presidi periferici  Una città per bimbi e ragazzi. Investire sui parchi, sui luoghi di aggregazione dei ragazzi,

sostenere progetti finalizzati al senso civico, e all'integrazione tra diversità.  Uscire dalla crisi sostenendo le imprese, e creando le condizioni per un nuovo tessuto imprenditoriale. In una prima fase non puntiamo alle start-up (nuove imprese) ma ai potenziali finanziatori di nuove idee (piattaforma crowdfunding, business angel e incubatori di idee)

 Un supporto alle famiglie in difficoltà, messe in ginocchio dalla crisi. Una collaborazione sempre piu' stretta con le attività parrocchiali, quali emergenza povertà e caritas. Vorrei essere un sindaco che metta al centro la persona. Un sindaco che non solo riceve i cittadini in comune, ma che esce dal palazzo comunale, per incontrali nella vita di tutti i giorni. Mi piacerebbe ogni primo lunedì del mese incontrare una classe delle nostre scuole perchè è li che deve nascere e svilupparsi una coscienza civica, mi piacerebbe visitare periodicamente un'azienda savignanese perche' il lavoro e l'intraprendenza possono far ripartire la nostra economia, e incontrare i nostri anziani soli perche' anche a loro appartiene una bella fetta della nostra comunità.

E' il sindaco oggi che deve andare dai cittadini, non i cittadini dal sindaco.

Andrea Sarti