Perforazioni sul territorio, Di Maio al ministro: "Sospendere la concessione"
"La preoccupazione destata tra la popolazione dopo la diffusione della notizia - afferma Marco Di Maio - pretende quanto meno un chiarimento sulla reale entità della questione"
Chiarire al più presto le reali intenzioni del Ministero sull'area definita "Torre del Moro", verificare l'effettiva necessità delle perforazioni programmate, prendere in considerazione l'ipotesi di sospendere l'autorizzazione in attesa di tutti i necessari chiarimenti e approfondimenti. E' quanto chiede il parlamentare romagnolo Marco Di Maio al ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, dopo la notizia del permesso di ricerca esplorativa nel sottosuolo nell'area “Torre del Moro” che sarebbe stato attribuito dal Ministero alla Società Po Valley Operations Pty, con sede in Australia, in una porzione di territorio di 111mila chilometri quadrati inclusa tra i Comuni di Forlì, Cesena, Forlimpopoli e Bertinoro. "La preoccupazione destata tra la popolazione dopo la diffusione della notizia - afferma Di Maio - pretende quanto meno un chiarimento sulla reale entità della questione e, soprattutto, un fattivo coinvolgimento delle persone e dei loro rappresentanti, ovvero i Comuni interessati nell'illustrare le conseguenze pratiche di questa autorizzazione che ha ottenuto il parere favorevole della conseguenza dei servizi nell'ormai lontano 2012. Da allora ad oggi molte cose sono cambiate e vale la pena fermarsi e capire se ci sono ancora le condizioni per procedere con operazioni di ricerca".
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