Il Pd presenta i suoi 9 candidati sindaci: "Giocheremo nella squadra dei sindaci"
"Un patto di consultazione permanente che con la sistematicità degli incontri crei una rete di amministratori. A tal proposito ci si propone di individuare con sistematicità, momenti di incontro comuni"
Un patto, in grado di impegnare tutti i candidati – se eletti – a lavorare in rete per uscire dalla crisi e creare sul territorio un nuovo modello stabile di sviluppo. Lo hanno siglato sottoscrivendo un documento comune tutti i candidati del Partito Democratico in lizza per le prossime elezioni amministrative nei Comuni del Cesenate in cui si vota.
Spiega una nota del Partito Democratico, guidato nel Cesenate da Fabrizio Landi: “L'imminente scadenza elettorale del prossimo 25 maggio assume un' importanza strategica per il nostro territorio ed il Partito Democratico vuole affrontare questa sfida consolidando ancor di più il proprio ruolo, anche di co-protagonista al fianco dei propri candidati, sicuro che in questo momento storico, economico e sociale sia necessario rafforzare sempre di più quella strategia condivisa e di rete insita nel proprio modo di essere. Il Partito Democratico, comunità di donne e uomini che ogni giorno si impegnano per il proprio territorio, ritiene doveroso, per meglio svolgere la propria funzione, creare luoghi di confronto e relazioni costanti con i propri Sindaci ed i propri amministratori. Un partito al fianco degli amministratori, luogo e strumento utile al comprensorio cesenate”.
Insomma, se verranno eletti, non saranno solo sindaci di un territorio ma “una squadra ideale dei Sindaci che giocherà prima di tutto la partita per il rilancio del nostro territorio e con l’ambizione che solo il PD ha la forza propulsiva di immaginare il futuro del territorio cesenate e romagnolo e di lavorare insieme per governarlo. Un metodo di lavoro comune. Nove candidati per un unico territorio”.
Sostanzialmente tra i futuri sindaci ci sarà un patto di consultazione: “Con questo vademecum intendiamo individuare, insieme ai candidati a Sindaco per le elezioni amministrative del 25 maggio, a cui chiediamo di affiancarsi gli altri amministratori del PD o delle coalizioni sostenute dal PD dei sei Comuni non interessati al voto, un patto di consultazione permanente che con la sistematicità degli incontri crei una rete di amministratori. A tal proposito ci si propone di individuare con sistematicità, momenti di incontro comuni che riteniamo possano essere utili, da un lato, per precisare strumenti amministrativi comuni, condividere dati, informazioni, idee e buone pratiche per il territorio cesenate e dall'altro per rafforzare la collaborazione sulle politiche di indirizzo e strategiche per il territorio”.
“L’orizzonte da raggiungere, innanzitutto, riteniamo debba essere quello volto a rafforzare il senso del comprensorio cesenate, con la continua ambizione a pensarsi su un’area territoriale più ampia, sino alla “Comunità Romagna”, luogo che non potrà essere calato dall’alto ma pensato, voluto e strategicamente condiviso al fine di approdare ad un’unica grande realtà integrata. Le sfide di questi anni riteniamo siano davanti agli occhi di tutti; alcune sono già iniziate, altre dovranno essere colte grazie al coraggio della politica e di un partito come il Partito Democratico, nato per governare i nostri territori”.
Hanno sottoscritto il patto Valbonesi Claudio (candidato a Bagno di Romagna), Mussoni Piero (Borghi), Paolo Lucchi (Cesena), Roberto Sanulli (Gambettola), Monica Rossi (Mercato S.), Fabio Molari (Montiano), Massimo Bulbi (Roncofreddo), Luciana Garbuglia (San Mauro Pascoli), Filippo Giovannini (Savignano).
