Patto comunale per il lavoro, Ugl parte attiva: "Creare nuova occupazione"

Una delegazione dell'Ugl di Forlì-Cesena-Rimini-Ravenna, guidata dal segretario generale , Filippo Lo Giudice , e composta dal segretario Ugl Giovani , Cristian  d’Aiello,  e Maurizio Ricci, del direttivo dell’Utl, ha partecipato lunedì  pomeriggio in municipio a Cesena alla prima riunione del Patto comunale per l’economia e il lavoro, convocata dal sindaco Enzo Lattuca.

“Da sempre l’Ugl  mette al centro della propria iniziativa sindacale e nei rapporti  con interlocutori istituzionali, politici o datoriali, la difesa dei posti di lavoro e la creazione delle migliori condizioni possibili per incrementare l’occupazione , rafforzare la lotta alla disoccupazione ed estendere i diritti delle fasce sociali più deboli. Dunque questa proposta della creazione di un Patto comunale per l’economia e il lavoro ci trova favorevoli e già ne stiamo sperimentando l’analogo  protocollo regionale che ci ha visto tra i promotori ed i firmatari della prima ora”, afferma il segretario generale dell’Ugl Romagna, Filippo Lo Giudice.

Secondo un primo crono programma definito dall'amministrazione comunale, il percorso partecipativo dovrà portare a fine dicembre o al massimo i primi giorni del 2020  alla sottoscrizione finale del Patto.

L'obiettivo è delineare in questo periodo stabilito di  alcuni mesi  - insieme a tutti gli attori sociali ed economici locali  - le politiche e le azioni sul versante lavorativo per i prossimi anni.

“Il Comune di Cesena ha già indicato  quattro linee di indirizzo ritenute fondamentali. A nostro parere , altre misure in favore dei giovani e delle donne , fra i soggetti più colpiti dalla disoccupazione anche nella nostra provincia, e ulteriori strumenti, anche economici, a beneficio di chi vuole creare nuove imprese si possono mettere in campo. Come Ugl già dal mese di settembre presenteremo al sindaco Lattuca alcune proposte concrete non soltanto al tavolo allargato di confronto ma anche nell’arco  di incontri singoli con l’amministrazione comunale", conclude Filippo Lo Giudice.