Il deputato cesenate Lattuca presenta un emendamento per dimezzare i tagli ai patronati

Sabato scorso Enzo Lattuca e la senatrice cesenate Mara Valdinosi hanno incontrato i rappresentanti delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil e delle Acli per affrontare e approfondire l’importante questione relativa al taglio strutturale al Fondo Patronati previsto dalla legge di stabilità che per il 2016 prevede un’ulteriore calo di risorse, pari  28 milioni di euro che sommati ai 35 del 2015 fanno 63 milioni in un anno. “Condivido le preoccupazioni espresse dai sindacati del nostro territorio - afferma Lattuca -. Sono convinto, infatti, che il lavoro e i servizi offerti dai Patronati e dai Caaf siano indispensabili per numerosi cittadini e lavoratori”.

“Ogni anno – prosegue Lattuca – anche nel nostro territorio, migliaia di cittadini e lavoratori si rivolgono ai patronati per numerosi servizi come ad esempio domande per la pensione, disoccupazione, immigrazione, infortuni, malattie professionali o maternità.  Si tratta di servizi che lo Stato non sarebbe in grado di erogare e che in ogni caso avrebbero un costo pesante sulla finanza pubblica”.

“Per questi motivi – spiega Lattuca - ho deciso di sottoscrivere due emendamenti che prevedono dimezzamento dei tagli attualmente previsti dalla legge di stabilità sia per i patronati che per i Caaf”. “Credo – conclude Lattuca – che su questi temi ci debba essere apertura da parte del Governo, tagliare su questi servizi significa colpire le fasce più deboli della popolazione. Inoltre è importante sostenere questo tipo di sussidiarietà in quanto lo Stato per erogare gli stessi servizi spenderebbe più di quanto risparmia.”