Paolo Manzelli eletto nuovo segretario generale per la Uil Fpl

Nuovo segretario generale per la Uil Fpl. Si tratta di Paolo Manzelli, che succede a Marcello Borghetti già eletto segretario della Uil di Cesena. Nel corso del Consiglio territoriale, svolto alla presenza del Segretario Nazionale della Uil Fpl Giovanni Torluccio e del segretario Regionale Gerry Ferrara si è inoltre ampiamente discusso di come riaffermare il diritto al rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro dei pubblici Dipendenti.

"Si tratta infatti di un atto fondamentale per ridare dignità al Lavoro pubblico, restituendo potere d'acquisto e spingendo la leva dei consumi - viene spiegato dal sindacato -. Si tratta inoltre di un principio fondante la nostra Costituzione Repubblicana e di una scelta indispensabile nel processo di riorganizzazione e sburocratizzazione della pubblica amministrazione, per riconoscere e valorizzare i tanti lavoratori che garantiscono qualità nei servizi pubblici, mirando nel contempo alle vere situazioni si spreco e ai loro responsabili a partire dai vertici".

Già dall’intervento di apertura di Borghetti, a cui si sono uniti gli interventi di numerosi delegati, si è ribadita la scelta della Uil di "puntare nel 2015 ad una forte iniziativa tesa al rinnovo dei contratti, scommettendo sul rilancio dei consumi dell'economia e dell'occupazione". Borghetti ha infatti evidenziato che, se le affermazioni del Premier Renzi, ovvero la ritrovata ripresa economica e “la fine della crisi” corrispondono al vero, non esistono più pregiudiziali per perdurare con il blocco dei contratti del pubblico impiego fermi ormai da 6 anni. Inoltre si è anche soffermato sugli effetti non risolutivi, del Job Act il cui unico risultato pare essere quello di aver permesso la conversione dei contratti a termine, grazie ai massicci incentivi stanziati dal Governo.

Dello stesso tenore l'intervento di Torluccio, che si è soffermato anche "sui troppi spot del Governo Renzi e sui pochi fatti", citando fra gli altri, la battaglia a parole per l’abbattimento dei costi della politica tradotta in un nulla di fatto. Quindi ha evidenziato come proprio il job act stia creando una situazione in base alla quale molte aziende della Sanità Privata stiano licenziando i propri dipendenti al solo fine di riassumerli alle nuove condizioni, più vantaggiose sia sul piano normativo che economico per l'azienda.

Torluccio ha ribadito che la Uil Fpl nel 2015 "continuerà a mettere in campo, come fatto sinora, ogni iniziativa possibile per sbloccare già da quest'anno il contratto di lavoro dei dipendenti pubblici". Quindi ha evidenziato l'importanza "dell'ottimo risultato ottenuto dalla Uil nelle recenti elezioni della RSU, con una partecipazione al voto altissima a segnare, in un quadro di difficoltà enormi per i lavoratori, la voglia degli stessi di essere protagonisti di un cambiamento fondato sulla partecipazione, un segnale sicuramente importante da indirizzare alla politica".