rotate-mobile
Politica

M5S in stallo, la "fronda" ha già ufficializzato la sua lista candidati: "Non volevamo la spaccatura"

Ormai sono una ventina di giorni che il Movimento 5 Stelle di Claudia Ceccaroni ha pubblicato sulla piattaforma Rousseau la lista con il candidato sindaco e la squadra

Ormai sono una ventina di giorni che il Movimento 5 Stelle di Claudia Ceccaroni ha pubblicato sulla piattaforma Rousseau la lista con il candidato sindaco e la squadra da eleggere alle prossime elezioni amministrative di Cesena. Una ventina di giorni di attesa che attendono la certificazione da parte del gruppo dirigenziale del Movimento 5 Stelle. "Abbiamo tempo fino a metà aprile per avere una risposta - spiega Claudia Ceccaroni - ma speriamo di averla molto prima. Noi nel frattempo ci portiamo avanti coi lavori e facciamo campagna elettorale. Come prima iniziativa al posto della classica assemblea pubblica abbiamo organizzato dei martedì di ascolto. Ogni martedì dalle 21 alle 22.30, nella nostra sede di viale Bovio 579, saremo a disposizione di tutti i cittadini che ne abbiano voglia per ascoltarli, dialogare con loro, fare progetti, discutere e migliorare il nostro programma in base alle loro richieste".  


La domanda sull'altra parte del Movimento 5 Stelle, a cui aderiscono tra gli altri Natascia Guiduzzi Claudio Capponcini, sorge d'obbligo. Anche l'altra parte del movimento ha presentato la loro lista sulla piattaforma Rousseau chiedendo la certificazione? 

"Non lo so se l'hanno fatto - risponde Ceccaroni - So solo che avevano detto che riprendevano con i banchetti per pubblicizzarli ma io non li ho ancora visti. Noi invece proseguiamo con la nostra attività, sia pubblicizzandola sulla piattaforma che su facebook".

E se non dovessero darvela la certificazione, che farete?

 "Se disgraziatamente non dovessero darcela ci prepareremo per le prossime elezioni amministrative. Per adesso non abbiamo nessuna intenzione di uscire da soli, con un'altra lista civica o con un altro partito". 

E se dovessero darla agli altri?
"Che dire...secondo me quando sono due o tre a richiederla è più facile che non diano la possibilità di avere il simbolo a nessuno"

Ma qualche iniziativa di conciliazione con l'altra parte è stata fatta? 
"A parole sì, coi fatti no. Non era nostra intenzione spaccare il movimento, però se una parte (tra l'altro minoritaria) non accetta le proposte e la votazione degli attivisti, cosa si può fare. E' inevitabile che il movimento si sia disgregato". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

M5S in stallo, la "fronda" ha già ufficializzato la sua lista candidati: "Non volevamo la spaccatura"

CesenaToday è in caricamento