L'avvocato Enrico Sirotti Gaudenzi, candidato alle elezioni regionali con la Lega, apre le porte del suo studio, in questo rush finale di campagna elettorale. L'appuntamento del 26 gennaio è ormai vicino.

"Cosa mi ha spinto a buttarmi nell'agone politico? Voglio portare in politica un qualcosa che manca: il buonsenso - esordisce Sirotti Gaudenzi - devo molto a questa provincia che mi ha permesso di svolgere in questi anni la mia attività professionale e imprenditoriale. Oggi sento la necessità di restituire qualcosa al mio territorio". 

VIDEO: la ricetta di Sirotti Gaudenzi per le imprese

L'avvocato cesenate illustra la sua ricetta per il rilancio del centro storico, a rischio 'desertificazione' commerciale. "Sono dalla parte dei commercianti e di chi fa impresa, l'amministrazione comunale deve fare lo stesso. Per il rilancio del centro storico bisogna aprire questi benedetti varchi che limitano il commercio e le attività. Sono sempre stato molto critico con le scelte dell'amministrazione comunale, a partire da quella che riguarda Piazza della Libertà".

"Le imprese devono tornare al centro dell'attenzione - prosegue il candidato leghista - Come? Ricostruendo la fiducia tra imprenditori e istituzioni. Bisogna mettere al centro dell'agenda la defiscalizzazione, programmi di istruzione per i giovani, per farli lavorare nel loro territorio". 

"Il primo impegno se diventerò consigliere regionale? Ce ne sono tanti, perchè sono tanti i settori che versano in stato di crisi. Penso ad esempio al turismo che va rilanciato in modo intelligente anche in funzione delle comunità montane, sempre più abbandonate". La chiusura dell'avvocato cesenate è sull'agricoltura: "Era il nostro fiore all'occhiello, oggi è dimenticata, dobbiamo favorire il ricambio generazionale nelle imprese".