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Incentivi per le persone in difficoltà, approvato l’elenco dei beneficiari

Nei giorni scorsi la Regione ha approvato gli elenchi provinciali dei datori di lavoro che beneficeranno dei contributi per l’assunzione di persone in particolari situazioni di difficoltà occupazionale

Nei giorni scorsi la Regione ha approvato gli elenchi provinciali dei datori di lavoro che beneficeranno dei contributi per l’assunzione di persone in particolari situazioni di difficoltà occupazionale previsti dall’Azione di sistema Welfare to work. Le azioni di re-impiego attivate sono indirizzate in particolare a due categorie: le persone assistite dai servizi sociali e i mono genitori con figli a carico.

"Le domande pervenute alle Province - informa il consigliere regionale Tiziano Alessandrini - sono state complessivamente 226, di cui 183 sono state dichiarate ammissibili per un totale di 794.600 euro di contributi da erogare alle aziende. L’incentivo all’assunzione è pari al 30% della retribuzione lorda annua del lavoratore e non può superare i 5 mila euro. Hanno presentato domanda di contributo 57 imprese e 45 cooperative sociali. Queste ultime assumono il maggior numero di persone in situazioni di difficoltà occupazionale (il 74,86% contro il 25,14% delle imprese)".

"Le azioni di re-impiego Welfare to work prevedono anche azioni formative personalizzate e attività di accompagnamento all’avvio di una attività autonoma - aggiunge Alessandrini -. Chi frequenta questi corsi ha diritto a un contributo di sostegno al reddito. Nel dicembre 2011, sono state 110 le persone prese in carico dagli enti di formazione per partecipare a percorsi formativi personalizzati e, da gennaio 2012, l’INPS ha avviato in loro favore la liquidazione dei sostegni al reddito previsti dall’azione (450 euro al mese, per un massimo di 10 mesi)".

"Per quanto riguarda i corsi di avviamento all’apertura di una attività autonoma, sono state presentate 73 domande e le Province ne hanno ammesse 61 - continua ancora il consigliere regionale -. Le persone selezionate sono state prese in carico a dicembre 2011 dagli enti di formazione, stanno frequentando i corsi e hanno già ricevuto dall’INPS la prima tranche di sostegno al reddito (2.250 euro). La seconda tranche (di 2.250 euro) sarà corrisposta solo all’effettivo avvio di un’impresa o attività autonoma al termine della formazione".

Per quanto riguarda l’assunzione di persone a tempo indeterminato in situazioni di difficoltà, le provincie dell’Emilia-Romagna hanno totalizzato un contributo pari a 749.600 euro da erogare ai beneficiari. Alla provincia di Forlì-Cesena sono pervenute 13 domande da 7 Cooperative sociali ed erogherà 47.800 euro. Le cooperative hanno sede legale dislocate nei territori di Forlì, Cesena, Predappio, Sorrivoli di Roncofreddo, Sogliano al Rubicone e Meldola. "E’ una buona iniziativa - dichiara il consigliere Alessandrini - che mette al centro l’esigenza di aiutare i più bisognosi anche nel mercato del lavoro e, speriamo, possa sensibilizzare tutti i sistemi di imprese ad avvalersi delle categorie di lavoratori svantaggiati".
 

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