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Gambettola, giunta al lavoro per il fondo da destinare a negozi e imprese

"Risorse proprie comunali ulteriori quindi alle misure del decreto Cura Italia"

Nella seduta di giunta che si è svolta in mattinata, in modalità di video conferenza, come previsto da nuovo regolamento, l’Amministrazione comunale di Gambettola ha proseguito il suo lavoro per l’adozione di misure concrete di risposta all’emergenza che cittadini, famiglie e imprese si trovano e si troveranno a dover fronteggiare.  

Anzitutto è stato approfondito il tema delle misure a sostegno dell’economia locale, attraverso le proposte dell’assessore al bilancio e sviluppo economico Marcello Pirini. “Il periodo che stiamo vivendo, dovuto all'emergenza Coronavirus, metterà in seria difficoltà le imprese, soprattutto le piccole e micro che costituiscono l'ossatura portante della nostra economia” – spiega l’assessore – “Questa crisi ci ha posto numerosi interrogativi fra cui l’attualità delle scelte di bilancio 2020 adottate a dicembre 2019. Ovviamente, in poco tempo, il mondo è cambiato e per questo vanno riviste le scelte del bilancio 2020, per dare un forte segnale di vicinanza e sostegno a tutta la nostra comunità”. “Abbiamo quindi pensato di creare un apposito fondo di Bilancio – spiega Pirini - con una dotazione economica consistente di risorse di parte corrente da destinare al mondo del piccolo commercio ed artigianato: utilizzeremo questo fondo per dare un segnale alle imprese cercando di lasciare più risorse possibili nelle casse delle aziende”.

Il fondo sarà composto da risorse relative a funzioni non fondamentali, o non legate a convenzioni, di ciascun settore (manifestazioni, sport, cultura, attività produttive, scuola, lavori pubblici ed urbanistica); risorse provenienti da economie derivanti dalle utenze dei plessi comunali e scolastici per il periodo in cui sono stati chiusi; da risparmi sull’erogazione dei servizi a domanda individuale; infine risorse comunali, svicolate dal decreto Cura Italia che riguardano soprattutto il possibile utilizzo delle quote capitale dei mutui e l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione denominato “disponibile”.

Sul fronte imposte comunali, la Giunta ha già dato mandato all’ ufficio ragioneria di fare una attenta analisi di tutte quelle imposte e tasse di competenza comunale e le relative scadenze per capire come agire in termini di sgravio o sconto nei confronti delle imprese più colpite. A giorni sarà deliberata la proroga dei pagamenti della Tari posticipando le relative scadenze per le utenze domestiche e non domestiche, come già annunciato qualche settimana fa.

“La nostra idea della creazione del fondo di sostegno alle imprese è stata comunicata alla minoranza e  alle associazioni di categoria che hanno apprezzato molto la proposta – spiega il sindaco Letizia Bisacchi - Avvieremo con loro un tavolo di confronto per capire quale azione intraprendere per lasciare più soldi nelle casse delle aziende. Oggetto di valutazione di sgravio o sconto saranno le imposte comunali: tosap, imposta pubblicità, e soprattutto tari ed imu.In mattinata abbiamo anche formalizzato, attraverso delibera di giunta comunale, le scontistiche sui servizi scolastici: in pratica saranno azzerati i costi per le famiglie che fruiscono dei servizi nido e mense scolastiche per quei giorni di chiusura dei nidi e delle scuole di ogni ordine e grado, ossia dal 23 febbraio scorso".
"Siamo consapevoli – conclude il sindaco - che la distribuzione di queste risorse non ha l’ambizione di essere la soluzione ai problemi delle nostre imprese e famiglie, ma vogliamo dare un forte segnale di vicinanza e sostegno al mondo economico della nostra cittadina e alla nostra comunità”.

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