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Furti fuori l'ospedale Bufalini di Cesena, la Uil: "Grande preoccupazione"

Manzelli e Vandelli ritengono poi "indispensabile che tutti i soggetti interessati, a partire dalla amministrazione comunale, intervengano e tranquillizzino quanto prima cittadini e Lavoratori"

La Uil Fpl e Ugo Vandelli, referente per la sicurezza Uil di Cesena, esprimono "grande preoccupazione" per quanto avvenuto le scorse settimane nei pressi del presidio ospedaliero Bufalini di Cesena. "Sono stati segnalati infatti reiterati e violenti eventi, avvenuti nei pressi dell’ospedale, a danno di cittadini e dipendenti della Ausl che, usciti dal turno di lavoro o più in generale nei pressi dell’ospedale Bufalini, sono stati aggrediti e derubati", affermano Vandelli e Paolo Manzelli, segretario generale della Uil Fpl.

"A fronte di queste sconcertanti e inaccettabili situazioni torna d’attualità e non più rinviabile la richiesta di un maggior controllo del territorio - continuano Vandelli e Manzelli -. La Uil da sempre sensibile ai problemi legati alla sicurezza, e ben consapevole dello straordinario lavoro svolto dalle forze dell’ordine per garantire la sicurezza nel nostro Comune nonostante i tagli al personale e ai mezzi subiti Governo dopo Governo, è altrettanto convinta che, con una più mirata ed oculata distribuzione delle risorse umane, si possa e si debba dare risposte positive alla richiesta di maggior presenza delle forze dell’ordine nelle immediate adiacenze e all’interno della struttura ospedaliera, in particolare nella fascia serale/notturna. La sicurezza, come è risaputo, è qualcosa che non si tocca, non si vede, non si sente, ma è l’assicurazione che qualcosa di brutto non accadrà e pertanto non ha prezzo".

Manzelli e Vandelli ritengono poi "indispensabile che tutti i soggetti interessati, a partire dalla amministrazione comunale, intervengano e tranquillizzino quanto prima cittadini e Lavoratori. Va anche detto che la situazione dei Parcheggi del presidio ospedaliero, per l'organizzazione della sosta, la loro collocazione e il loro numero, non permette ai lavoratori durante l’orario di lavoro di poter beneficiare di un parcheggio gratuito e sicuro nei pressi dell’Ospedale, dovendosi allontanare, in zone limitrofe ed esterne al parcheggio dell'Ospedale. 
Fatto questo che ha, forse, aumentato ulteriormente il rischio, purtroppo concretizzatosi nel giro di pochi giorni con diverse aggressioni, avvenute proprio nelle immediate vicinanze del Presidio, ovvero in un luogo abitato. Tutto questo lascia intendere che la micro criminalità sta divenendo via via più violenta anche in contesti urbani e abitati e sempre più sicura di rimanere impunita".

"Ci auguriamo pertanto che tutti i soggetti richiamati, ivi compresa anche la Direzione Generale della Ausl, facciano il possibile per garantire a Lavoratori e Cittadini la possibilità di recarsi al Presidio senza incorrere in rischi che ad oggi destano forte preoccupazione - concludono -. Consapevole di quanto stia a cuore alle forze di Polizia fornire sicurezza ai cittadini e quanto siano determinate nel prevenire e contrastare qualsivoglia forma di criminalità, confida che i tempi siano maturi per garantire una maggiore sicurezza anche nel territorio cesenate, con particolare attenzione all’ospedale Bufalini e alle sue immediate adiacenze".

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