rotate-mobile
Politica

Elezioni regionali, +Europa: "Crediamo in Bonaccini". Il Pri: "E' la scelta migliore"

Renato Lelli ha evidenziato come "appoggiare Stefano Bonaccini significa fare una scelta nell'interesse della nostra regione, anche se non tutto l'operato passato del presidente uscente ci ha trovato favorevoli"

Presentati giovedì mattina nella sede del Partito Repubblicano di Cesena in corso Mazzini i candidati della provincia di Forlì-Cesena della coalizione +Europa-Pri-Psi per le elezioni regionali dell'Emilia – Romagna il prossimo ventisei gennaio. A presenziare l'evento il segretario nazionale del partito europeista Benedetto Della Vedova che ha sottolineato l'impegno del gruppo di partiti di sinistra sotto la bandiera dell'Europa a sostenere il presidente uscente Stefano Bonaccini.

"Crediamo nell'attuale presidente regionale - ha sottolineato il leader di + Europa - e nel suo operato. Ha ben amministrato fino ad oggi e dobbiamo lasciargli il tempo per completare il proprio lavoro. Abbiamo già sperimentato questa unione tra i partiti in cartello e siamo fiduciosi in un positivo riscontro delle urne". Nel presentare i candidati, il segretario regionale del Partito Repubblicano Renato Lelli ha evidenziato come "appoggiare Stefano Bonaccini significa fare una scelta nell'interesse della nostra regione, anche se non tutto l'operato passato del presidente uscente ci ha trovato favorevoli, sappiamo che lui è la scelta migliore al di fuori di sovranismi e populismi che lasciano il tempo che trovano".

"Finalmente dopo diciannove anni - ha continuato il segretario dell'edera - il simbolo ritorna sulle schede per le elezioni regionali. E' un buon segno anche perchè questa coalizione è seconda come forza solo al Partito Democratico”. Di rimando i candidati: Monica Rossi, Maria Edera Spinelli, Paolo Severi del Pri, Elena Buratti, Luca Pieri di + Europa e Edoardo Maria Pedrelli del Partito Socialista Italiano (al suo posto Anna Maria Bisulli perchè Edoardo, il candidato più giovane di tutte le liste, attualmente è studente dell'ultimo anno delle scuole superiori e pertanto non ha potuto essere presente) hanno ribadito alcuni punti concettuali su cui faranno leva se eletti: area vasta, sanità, infrastrutture, cultura, scuola, università, turismo, impresa e una maggiore integrazione della regione con l'Europa. Particolare attenzione al mondo agricolo locale che vive una condizione non congrua con il suo illustre passato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni regionali, +Europa: "Crediamo in Bonaccini". Il Pri: "E' la scelta migliore"

CesenaToday è in caricamento