Un musicista, un'appassionata di cinofilia, un avvocato di diritto, una manager che ha lavorato a massimi livelli nel settore agroalimentare, uno chef e un international manager di Technogym: questa è una parte della squadra che ha messo in campo Andrea Rossi, candidato sindaco della lista civica "Cambiamo", sostenuta da Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia e i Cattolici per il Centro Destra del dottor Arturo Alberti. "Persone competenti, ognuno nel proprio settore - ha detto Rossi, presentandoli - coi quali si potranno costruire progetti per la città. Alcuni, forse, sembreranno piccole cose, ma è da tante piccole cose fatte bene che si può far fare a Cesena un salto di qualità". 

Dopo aver parlato di come sia importante non aver paura di schierarsi politicamente, e di come sia importante confrontarsi a volto aperto, senza pregiudizi, Rossi ha ribadito l'importanza di cambiare dopo 50 anni della stessa amministrazione in città. "Punti fondamentali del nostro programma? - ha risposto a una domanda Rossi - Ancora non diciamo tutto del programma, ma quello che è importante per noi sono che Cesena diventi una città sicura, una città sapiente, una città aperta e una città del futuro. Una città dove, buttato via l'immobilismo, il turismo e la ristorazione vadano a braccetto".

A questo proposito lo chef Sergio Ferrarini ha aggiunto come sarebbe importante avere un ristorante stellato nel centro storico. Un ristorante che possa far arrivare i pullman di turisti. 
Tra la squadra presentata ci sono volti noti. Oltre allo chef Ferrarini, infatti, c'è anche Maurizia Boschetti che ha lavorato in Amadori per moltissimi anni. Gli altri sono Marco Lugaresi, musicista di 48 anni diplomato in fagotto, Paolo Pieri, 43 anni, avvocato di Diritto Civile e partnerariato (project financing), Michael Taddese, nato ad Addis Abeba, cesenate da 42 anni, e che di professione fa l'international manager per Sidea Srl ed Elisa Neri, 36 anni di Cesena, amministratrice di condominio con una grande passione per gli animali, soprattutto i cani. "La nostra proposta è direzionata all'ascolto - conclude Rossi - ad avere un cittadino sempre più consapevole e coinvolto nella gestione della cosa pubblica. Sappiamo che è il momento giusto per fare un cambiamento, l'importante è crederci, tutti insieme".