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Elezioni, Castorri: "Lo sport come servizio per la coesione della nostra comunità"

E' quanto afferma il candidato di Cesena 2024, Christian Castorri, aggiungendo come ci sia "la necessità di mettere al centro dell'azione politica locale una particolare attenzione all'impiantistica sportiva cittadina"

Pensare allo sport "come servizio importante per la coesione della nostra comunità". E' quanto afferma il candidato di Cesena 2024, Christian Castorri, aggiungendo come ci sia "la necessità di mettere al centro dell'azione politica locale una particolare attenzione all'impiantistica sportiva cittadina, in particolar modo agli impianti di quartiere e alle palestre, oltre naturalmente ai grandi impianti".

"Nei prossimi mesi ci impegneremo quindi in due direzioni che riteniamo ugualmente importanti - prosegue Castorri -. Insieme alle associazioni sportive, che quotidianamente operano in prima linea nella promozione sportiva, definiremo un progetto di manutenzione straordinaria dell'impiantistica esistente, che ponga particolare attenzione all'efficientamentto degli stessi affinché possanno essere ridotti i costi di gestione, e allo stesso tempo progetteremo un nuovo modello di impiantistica sportiva, in grado di dare le giuste risposte ad esigenze che nel corso degli anni sono notevolmente mutate, sia in termini di servizi sia nella pluralità delle discipline promosse nella nostra città. Così come alla fine degli anni 70 e nei primi anni 80 si ebbe la lungimiranza di progettare e costruire strutture che per decenni sono state un punto di forza della città, oggi abbiamo il dovere di pensare al futuro con la stessa lungimiranza. Vi è la necessità di investire oltreche mantenere".

"Ecco allora che ritengo importante, quindi, pensare a 5 punti della città nei quali sviluppare, possibilmente partendo da impianti esistenti, strutture in grado di offrire servizi al passo con i tempi e in grado di valorizzare i luoghi di sport per quello che sono diventati realmente oggi, ovvero i luoghi di maggiore aggregazione della città - continua Castorri -. Non vi è dubbio che il centro di questo nuovo modello debba essere la "zona ippodromo" nella quale insistono un elevato e differenziato numero di impianti. Non vi è altrettanto dubbio che i cinque punti dovranno essere individuati in modo tale da coprire in modo funzionale, ai praticanti e alle loro famiglie, tutta la città. In questo ragionamento, poiché la nostra città si caratterizza anche per un elevatissimo numero di praticanti in modo "destrutturato" (che non hanno la necessità di praticare sport all'interno di un impianto), daremo grande attenzione alla manutenzione delle aree verdi e dei percorsi cittadini che, quotidianamente, vengono frequentati dai cesenati per svolgere attività fisica. I due progetti che realizzeremo nei prossimi cinque mesi ci daranno la possibilità di prevedere le risorse necessarie alla loro realizzazione nei bilanci dei prossimi cinque anni, dal 2020 al 2024".

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