rotate-mobile
Politica

Andrea Rossi in visita alla Siropack: "Questo governo affosserà anche le aziende d'eccellenza"

Il candidato al consiglio regionale con la lista civica Borgonzoni in visita all'azienda di Bagnarola

"Nel mio intenso percorso elettorale, fatto anche di sacrifici, ci sono tanti bei momenti, momenti di crescita, come il confronto franco e diretto con gli imprenditori del nostro territorio". Inizia così la nota di Andrea Rossi, candidato al consiglio regionale con la lista civica Borgonzoni, che torna sul tema importante delle nuove tasse a carico delle imprese. 

"Nei giorni scorsi, ad esempio - racconta Rossi - ho fatto visita alla Siropack di Bagnarola, una delle tante eccellenze del nostro territorio. Una realtà di dimensioni internazionali nell’ambito del packaging che, dal 2001, investe in ricerca ed innovazione, promuovendo lo sviluppo e dando lavoro a tante famiglie.  Ma le nuove tasse non incentivano sviluppo ed innovazione, semmai bloccano gli investimenti e congelano l'occupazione. Ecco, per colpa della famigerata Plastic Tax - viziata dal solito approccio demagogico e da un ambientalismo emozionale e solo di facciata - proprio questo sta accadendo alle aziende emiliano-romagnolo che lavorano la plastica". 

"Parlando con il titolare della Siropack, che mi ha manifestato tutta la sua preoccupazione per gli effetti nefasti di questo nuovo balzello, mi sono reso conto - aggiunge Rossi - di quanto poco lungimirante ed inetta sia la politica attuale in materia. La Plastic Tax, infatti, non ha assolutamente finalità ambientali, ma ha come obiettivo quello di far cassa, di garantire all'Esecutivo nuove risorse per finanziare altre finti sussidi di questo governo, come forse il reddito di cittadinanza". 

Secondo il leader dell'opposizione cesenate "qualunque siano le ragioni che hanno ispirato questa legge assurda, l'unica certezza è che andrà a colpire pesantemente l'economia regionale: dai lavoratori alle imprese fino ai consumatori finali visto che l'aumento del 10% del prezzo degli imballaggi sarà verosimilmente a carico loro. Per altro - ricorda - gli italiani pagano già un'eco-tassa su tutti gli imballaggi, non solamente sulla plastica: si chiama contributo Conai e questo prelievo pesa ogni anno sulle tasche dei cittadini per 524 milioni tra plastica, vetro, alluminio, acciaio, legno e carta". 

Ma "pesanti ripercussioni" - secondo Rossi - si avranno anche sul fronte dell'occupazione visto che alcune aziende andranno in crisi e dunque gli organici dovranno essere inevitabilmente snelliti. Durante la visita in azienda abbiamo visitato il laboratorio di ricerca TAILOR dove Università e Impresa lavorano insieme per formare giovani, stimolare la loro curiosità e far emergere il talento e la passione a servizio dell’innovazione industriale nell’ottica di una eccellenza scientifica. Un modello di riferimento virtuoso di collaborazione pubblico e privato. Oggi al contrario le imprese saranno drenate da nuove tasse e molti imprenditori dovranno far quadrare i conti. Per cui limiteranno gli investimenti e diminuiranno le risorse per la filiera del riciclo e della riconversione che, invece, rappresenta la vera soluzione per favorire la cosiddetta 'economia circolare' e tenere sotto controllo il problema dell'inquinamento da plastica". 

"Insomma - conclude il fondatore della lista civica Cambiamo - in un tessuto imprenditoriale già fortemente compromesso dalle imposte troppo alte, la Plastic Tax sta minacciando un altro importante comparto della nostra economia. Questa tassa, infatti, che non garantirà alcun beneficio reale all'ambiente, non solo impoverirà le aziende ma toglierà prospettive occupazionali alle nuove generazioni. E senza lavoro non c'è sviluppo, non c'è crescita e non ci sono sogni. Per noi, ma soprattutto per i nostri figli".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Andrea Rossi in visita alla Siropack: "Questo governo affosserà anche le aziende d'eccellenza"

CesenaToday è in caricamento