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Elezioni a Cesenatico, Minutillo (FdI) attacca Barocci: "Asservito a Buda"

"La farsa dell'ultimo consiglio comunale al quale l'ex sindaco si è presentato senza neppure provare a trovare un accordo con i consiglieri per modificare il bilancio"

“Con le pubbliche dichiarazioni di oggi si è svelato quello che tutti già sapevano: i presidenti delle associazioni di categoria han fatto la marchetta a Buda. La farsa dell’ultimo  consiglio comunale al quale l’ex sindaco si è presentato senza neppure provare a trovare un accordo con i consiglieri per modificare il bilancio ma semplicemente sventolando la lettera dei suoi servi dimostra il livello di putrefazione a cui Buda ha condotto la città”: è l'attacco che viene dal Segretario Provinciale di Fratelli d’Italia Francesco Minutillo, dopo che alcune associazioni di categoria hanno duramente bacchettato i consiglieri comunali che hanno detto 'no' all'approvazione, per la seconda volta, del bilancio 2016, quello che cioè sta diventando ormai il vero tema forte della campagna elettorale.

Minutillo quindi corregge il tiro: “Il problema non sono le associazioni di categoria. Riguarda unicamente le persone dei loro presidenti e rappresentati tutti legati mani e piedi a Buda. Primo tra tutti Giancarlo Barocci, vero fautore di questa manovra. Si vergogni Barocci: utilizza il suo ruolo di presidente degli albergatori per fare campagna elettorale per Buda. Ho ricevuto tante, troppe, telefonate di albergatori ed operatori di Cesenatico che si sono detti indignati dell'operazione”.

“Dire che la Notte Rosa non si farà o dovrà essere pagata dai privati, caro Barocci, significa mentire sapendo di mentire e voler condizionare l’esito elettorale con del puro terrorismo mediatico apparentemente avvalorato anche dalla associazione di categoria”.

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