rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

E45, "Voragine nel cavalcavia ultimo campanello d'allarme. Basta logica dei rattoppi"

Cesena 2024: "Temporeggiare ulteriormente nella ricerca di una soluzione che sia strutturale significa ritrovarci, in futuro, ad avere una situazione ben più grave"

"La voragine che si è aperta in un cavalcavia della E45 in zona Settecrociari non può coglierci di sorpresa. È solo l’ennesimo campanello di allarme sullo stato di usura e logoramento di una infrastruttura vitale e strategica non solo per il nostro territorio, ma per l’intero Paese. La strategicità di questo asse viario (si pensi al collegamento con il Porto di Ravenna) e la socialità che questo rende possibile nei territori appenninici attraversati (spesso a rischio spopolamento) è in forte pericolo. È ancora fresca la ferita generata dalla chiusura del viadotto Puleto, che ha costituito un danno enorme per l’economia del nostro territorio". E' la riflessione del gruppo consiliare Cesena 2024.

"Temporeggiare ulteriormente nella ricerca di una soluzione che sia strutturale significa ritrovarci, in futuro, ad avere una situazione ben più grave, perché è evidente che con il passare degli anni il deperimento della E45 sarà un problema sempre più frequente e sempre più urgente. Per questo come Cesena 2024 vogliamo che si esca dalla logica dei rattoppi e dell’emergenza, aprendo un dibattito capace di guardare al futuro della E45, vedendo come protagonisti le amministrazioni, le forze politiche, i corpi intermedi e le imprese stesse, con l’obiettivo di arrivare a soluzioni concrete e definitive. Come primo atto di quello che vogliamo sia un percorso strategico non solo per nostro territorio abbiamo deciso di portare all’attenzione del prossimo Consiglio Comunale una mozione sulla quale, nei prossimi giorni, chiederemo un confronto con tutte le forze politiche, di maggioranza e opposizione, e che sottoporremo ai Sindaci del territorio affinché la propongano ai rispettivi Consigli Comunali".

Prosegue Cesena 2024: "Con la mozione chiediamo al Comune di Cesena di farsi promotore di una commissione conoscitiva specifica sull’ E45, a cui invitare il Ministero, i tecnici di ANAS, i Sindaci del territorio, per discutere dello stato strutturale dell’infrastruttura, delle manutenzioni in corso, di quelle programmate e delle prospettive future. Oltre a ciò, chiediamo l’istituzione di un tavolo romagnolo di controllo sull’E45 con i Comuni attraversati dalla superstrada (comuni della Valle del Savio e Ravenna), allargato anche alle principali città capoluogo della Romagna (Forlì e Rimini), così che si possa dialogare con il Governo, il Ministero e l’ANAS con un'unica voce (come peraltro previsto anche dal Piano di Mandato dell’Unione Valle Savio)".

"In ultimo, all’Amministrazione Comunale si chiederà di impegnarsi in tutte le sedi – regionali, nazionali ed Europee – affinché si possa trovare una soluzione definitiva allo stato di ammaloramento dell’E45, al fine di poter avere una infrastruttura sicura e moderna al servizio della nostra regione e di tutto il Paese".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E45, "Voragine nel cavalcavia ultimo campanello d'allarme. Basta logica dei rattoppi"

CesenaToday è in caricamento