Infrastrutture, Ferrini (Pri): "Non solo E45, dare un senso al collegamento Forlì-Cesena"
Secondo l'esponente del partito dell'edera, "urge uscire dallo scambio epistolare e dal campanile di casa nostra per pensare più in grande"
"La messa in sicurezza del tratto di superstrada che passa da Cesena è una priorità. Però non vorrei che fosse la solita toppa senza strategia alle spalle. E’ necessario, infatti, anche concludere il collegamento tra Cesena e Forlì: due strade che finiscono in campagna e non si congiungono sono un’'incompiuta' intollerabile nel 2016". E' quanto dichiara il segretario regionale del Pri, Luca Ferrini
Ferrini evidenzia che la Ravenna-Mestre "è fondamentale" per il trasporto dei mezzi pesanti provenienti dal Tirreno e che con la Romea, "culla di incidenti ed autovelox", "non si può andare avanti". "Sarebbe anche un modo per valorizzare lo scalo dell’autotrasporto di Cesena ed il porto commerciale di Ravenna. - prosegue -. La Romagna deve ragionare in rete per davvero, non solo con proclami sui quotidiani".
Secondo l'esponente del partito dell'edera, "urge uscire dallo scambio epistolare e dal campanile di casa nostra per pensare più in grande: questo soprattutto lo dico al parlamentare Enzo Lattuca. E al sindaco Paolo Lucchi: oltre a mettere attorno a un tavolo i sindaci che vanno da Cesena a Verghereto, è ora di mettere attorno al tavolo anche quelli che stanno tra Cesena e Forlì per dare un senso alle due 'secanti'. Lo aveva promesso. I Repubblicani glielo ricordano".
