E45 chiusa, Forza Italia presenta un'interrogazione al Ministero dei Trasporti
Nel documento si evidenzia come "già nel novembre scorso l’interrogazione 4-01710, Vietina e Bignami, ricordava le forti criticità delle condizioni strutturali dei viadotti della E45"
C'è anche il deputato Simona Vietina tra i firmatari di un'interrogazione parlamentare di Forza Italia al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli a seguito del sequestro e la conseguente chiusura del viadotto Puleto sulla E45, nei pressi di Valsavignone, in provincia di Arezzo, al confine fra Toscana e Romagna. Nel documento si evidenzia come "già nel novembre scorso l’interrogazione 4-01710, Vietina e Bignami, ricordava le forti criticità delle condizioni strutturali dei viadotti della E45". Viene rimarcato come "nonostante i numerosi interventi di manutenzione di questi ultimi anni, rimane il fatto che i materiali costruttivi sono prevalentemente in cemento armato precompresso, sensibile alle escursioni termiche: certamente materiali indicati negli anni in cui tali opere vennero realizzate ma decisamente superati per i nostri giorni".
Viene chiesto al ministro "se non si ritenga necessario avviare delle iniziative legislative di somma urgenza finalizzate ad affrontare al meglio la situazione di emergenza conseguente al sequestro e alla chiusura del viadotto Puleto; quali siano stati finora gli interventi manutentivi e di controllo sulla suddetta infrastruttura viaria con particolare riferimento ai viadotti"; se non si reputa "urgente, anche alla luce di quanto accaduto ed esposto in premessa, effettuare maggiori e più approfonditi controlli per una verifica complessiva dello stato dei viadotti lungo la E45, garantendo alla manutenzione tutte le risorse necessarie e già nelle disponibilità dell’Anas". Forza Italia chiede quali "opportune iniziative volte ad assegnare tutta l’infrastruttura viaria di cui in premessa alla gestione dell’Anas" sono previste e "se non si ritenga di verificare, in collaborazione con gli enti territoriali, lo stato delle strade, ora individuate come percorsi alternativi, di competenza degli enti territoriali toscani".