Venerdì si è riunito il consiglio comunale di Verghereto nel corso del quale si è discusso il bilancio di previsione 2016-2018 e lo studio di fattibilità per processi di fusione tra i Comuni della Valle del Savio. Sul dibattito sono intervenuti i consiglieri di "SiAmo Verghereto" Federico Sensi e Leonardo Moretti: "L'amministrazione Salvi ha sottoposto al parere del Consiglio un documento a dir poco imbarazzante, fatto solamente di tagli lineari sulla quasi totalità delle voci di spesa fatta eccezione per il risicato capitolo dedicato al turismo (alcune migliaia di euro) che non ha subito variazioni di rilievo. Per il resto soltanto sforbiciate a tutti i capitoli più importanti, dalle manutenzioni stradali fino ad arrivare alle risorse destinate allo studio, oltre 400.000 euro di tagli su un bilancio complessivo di circa 2.000.000 euro. L'avanzo di bilancio da destinare è di soli 300 euro. Queste cifre dimostrano quale situazione di forte criticità stanno vivendo le casse del Comune e crediamo fortemente che sia giunto il momento di aprire un tavolo di confronto con la cittadinanza per trovare una soluzione che permetta di continuare a governare decentemente il nostro territorio. A tal proposito vogliamo segnalare la nostra iniziativa di venerdì 13 maggio ad Alfero".

Per quanto concerne il processo di fusione tra i Comuni della Valle del Savio, "abbiamo accolto favorevolmente l'intenzione dei quattro Sindaci dei Comuni della Valle del Savio di incaricare un professionista per redarre uno studio di fattibilità per l'eventuale fusione di questi enti - affermano Sensi e Moretti -. Lo studio si incentra su due ipotesi: fusione a 2 tra Verghereto/Bagno e Mercato/Sarsina, e fusione a 4. Riteniamo da tempo necessario aprire un dibattito costruttivo sul riordino istituzionale del nostro territorio, visti i numerosi problemi che Comune e Unione dei Comuni stanno incontrando. Di certo lo siamo ancora di più in questo momento di forte difficoltà dei piccoli comuni montani come Verghereto. Negli ultimi sei anni il bilancio di questo ente si è ridotto progressivamente negli anni, passando da importi intorno ai 3.500.000 euro agli attuali 2.000.000 euro e spiccioli. Questi numeri impongono l'apertura di una seria e serena riflessione per cercare di porre rimedio a questa inarrestabile corsa verso il declino".

"Durante l'illustrazione della delibera da parte del sindaco purtroppo abbiamo udito solamente una lunga e retorica polemica nei confronti dei vari enti superiori (Unione dei Comuni e Regione in modo particolare) senza indicare in alcun modo quale siano le idee di questa amministrazione per dare un futuro migliore a questo difficile territorio - attaccano da "SiAmo Verghereto -. Un atteggiamento molto poco costruttivo. Avremo voluto ascoltare un Sindaco propositivo e voglioso di trovare alternative valide per il futuro, invece ci siamo dovuti accontentare di una paternale rassegna polemica dello stato dell'arte. Da parte nostra c'è tutta la volontà ad intavolare una discussione seria e serena con maggioranza e cittadinanza, senza perdere altro tempo, iniziando con l'assemblea pubblica di venerdì 13 maggio ad Alfero. Nel frattempo accogliamo positivamente questo studio di fattibilità per le fusione, che sicuramente aiuterà tutti a capire meglio quale siano i benefici e gli svantaggi di questa strada. Infine lanciamo un forte appello ai Sindaci della valle al fine di mettere da parte gli interessi contingenti del momento, e guardare al futuro di questi territori cercando di trovare un nuovo e funzionale assetto istituzionale che possa rilanciare e rendere competitive le nostre realtà".