Cacciata del vicesindaco, Pdl e Pri sono separati in casa
Investitura del nuovo vice sindaco, è Vittorio Savini. Ma il Pri vuole il reintegro della Righi, Buda risponde picche
C'è fermento a Cesenatico. La cacciata del vicesindaco Bruna Righi ha riscaldato la colonnina di mercurio che già segnava livelli bollenti. Pdl e Pri, che siedono sugli stessi banchi, hanno più l'aria di separati in casa che di alleati. E l'ultima nota stampa del Pri ne è la prova Si legge: “Quattro anni alla prossima scadenza elettorale sono lunghi, ma passano velocemente e la storia non dimentica, né fa sconti”. Intanto Pd e M5S procedono compatti e danno prova di come ci si comporta all'opposizione.
Il sindaco Roberto Buda, in una recente intervista al Resto del Carlino, ha detto: “Sono stati gli esponenti della maggioranza a chiedermi la revoca della Righi per lo scarso coinvolgimento nelle scelte legate all'urbanistica, per le indecisioni su scelte importanti e per continui cambi di idee”. Pronta la risposta dell'Edera: “Invitiamo il giovane sindaco a qualche riflessione seria sul comportamento tenuto e sulle decisioni prese; uguali riflessioni invitiamo a farle la Lega e l’Udc, oltre naturalmente a tutto il Pdl”.
I motivi per pensare ad una frattura scomposta ci sono tutti, tanto che, alla fine di un lungo comunicato in cui il Pri non le manda a dire, si legge: “E' necessario ed è ovvio che il sindaco riveda la propria posizione e restituisca a Bruna Righi (Pri) le deleghe tolte”. Vedute diametralmente opposte anche alla luce dell'ufficialità circa il nuovo vicesindaco. E' Vittorio Savini (Lega), compare già nella pagina del sito istituzionale del Comune.
Il Pd, in una interpellanza, chiede al sindaco di illustrare in Consiglio Comunale i riflessi politici e le evoluzioni della crisi politica che sta vivendo l’Amministrazione da lui guidata.
Dal canto suo il M5S, in una mozione, chiede due cose: più trasparenza e più opportunità ai cittadini di partecipare alle scelte della città. Un tema quest'ultimo, che ha visto l'amministrazione Buda pungolata in diversi punti. Un caso per tutti la questione Boschetto che è ancora allo stadio del “muro contro muro”.
