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Caso Dionigi, il Pd: "Opposizione senza argomenti usa il metodo Boffo"

"La campagna che i Gruppi consigliari di opposizione hanno scatenato contro l'assessore Dionigi, segna un punto di svolta che avremmo tanto voluto non vedere"

“La campagna che i Gruppi consigliari di opposizione hanno scatenato contro l'assessore Dionigi, segna un punto di svolta che avremmo tanto voluto non vedere nella città. Un'opposizione priva di argomenti e in piena crisi di rappresentanza rispetto alle componenti della città, non sapendo come uscire da questa situazione, decide di passare dal piano della contrapposizione sulle scelte politiche al piano dell'attacco personale e della diffamazione”: è la difesa che giunge in Consiglio Comunale da parte del Pd, per bocca del capogruppo Davide Ceccaroni.

Nel caso di presunto conflitto di interesse dell'assessore, Ceccaroni parla senza mezzi termini di utilizzo di “metodo Boffo”: “Teleguidati da improvvisati detective on-line, in stile "metodo Boffo" hanno attaccato l'assessore Tommaso Dionigi, tramite una sconsiderata campagna denigratoria sui social network e sulla stampa locale. L'azione diffamatoria contro Dionigi è costruita ad arte, usando le peggiori tecniche populiste. In mezzo a tanto livore e a richieste di chiarimenti tanto insistenti, quanto vaghe, si attribuiscono a Dionigi presunti conflitti di interessi, fino ad arrivare ad accusarlo di aver ostacolato le start-up di CesenaLab a proprio vantaggio. Tutto questo, senza mai portare una ben che minima prova di azioni o omissioni che possano aver favorito, in qualche modo, le attività dell'assessore”.

Ed ancora il gruppo Pd: “Non solo non vi sono prove, ma neppure si capisce come si possa parlare di "conflitto di interessi" dato che le start-up fondate da Dionigi, non solo non hanno mai ricevuto alcun finanziamento pubblico, ma neppure hanno mai avuto nulla a che fare con CesenaLab: non hanno, infatti, mai assunto persone provenienti da quella esperienza, né mai hanno utilizzato idee provenienti da CesenaLab. Per tutto il Gruppo consigliare del Partito Democratico, la correttezza, l’imparzialità, la competenza, e la grande umanità dimostrate dall’Assessore Dionigi, non sono messe in discussione da chi accumula dossier e li diffonde senza alcuna verifica approfondita dei fatti”.

“Cogliamo, dunque, l’occasione per rinnovare la nostra stima all’Assessore Tommaso Dionigi e il nostro ringraziamento per il lavoro sinora svolto nell'interesse esclusivo della città. Per quanto riguarda i suoi detrattori, attendiamo ancora che producano fatti e prove concrete, non solo chiacchiere diffamatorie, che disonorano, prima di tutto, loro stessi. Siamo pronti a parlarne nelle Commissioni Consiliari apposite, già previste in calendario”, conclude la nota.

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