Bilancio Ausl, Bartolini (PdL): “Il deficit non giustifica il taglio dei servizi”

“Davanti a un deficit di 8,2 milioni di euro servono iniziative ben più concrete di ottimizzare i consumi sulla carta, per esempio si potrebbe intervenire, come abbiamo già chiesto alla Regione, sul Laboratorio Unico di Pievesestina e il relativo acquisto, in modo da subentrare al leasing e risparmiare centinaia di migliaia di euro”. Sul bilancio dell’Ausl cesenate del 2010 è intervenuto così Luca Bartolini, consigliere regionale del Popolo della Libertà.

“Non va tutto bene se a fine anno c'è un buco di oltre ottomilioni di euro – rimarca il consigliere regionale rispondendo ai commenti positivi sul bilancio del direttore generale dell'Ausl di Cesena Maria Basenghi e del sindaco Paolo Lucchi – e poco importa se grazie a un'interpretazione con il conteggio degli ammortamenti il bilancio risulta essere sostanzialmente in pareggio. La gestione ordinaria è in deficit e non parliamo di spiccioli, ma di milioni di euro. Ora non si dia come al solito la colpa ai tagli del governo - evidenzia Bartolini - che per la sanità non sono stati certo pesanti, ma solo di stimolo a una riduzione dei tanti sprechi che ci sono. Chi gestisce la nostra sanità, purtroppo, sfrutta questi dati negativi come giustificazione per procedere con la chiusura di centri periferici, come sta succedendo a Mercato Saraceno, a Savignano e anche a Cesenatico i servizi verranno ridotti. Questo è il vero problema: si fanno buchi in bilancio e si dà un servizio sanitario ai cittadini sempre peggiore”.