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Bertani (M5s): "No alla discarica Ginestreto 4, distrugge l'ecosistema della Valle dell’Uso"

Andrea Bertani (M5s) in un’interpellanza alla Giunta chiede come sia compatibile la realizzazione della “nuova ed ennesima” discarica per rifiuti speciali non pericolosi a Sogliano al Rubicone e Poggio Torriana (Rimini), Ginestreto 4

“Appare palese la contraddizione tra gli indirizzi in materia di rifiuti appena approvati in Emilia-Romagna e la politica attuata dagli amministratori locali del comune di Sogliano al Rubicone che nei fatti stanno svendendo il proprio territorio e il suo futuro con una sorta di monetizzazione del rischio sanitario per i propri abitanti”. Andrea Bertani (M5s) in un’interpellanza alla Giunta chiede come sia compatibile la realizzazione della “nuova ed ennesima” discarica per rifiuti speciali non pericolosi a Sogliano al Rubicone e Poggio Torriana (Rimini), Ginestreto 4, che andrebbe a sommarsi a quelle di Imola (tre Monti) e Castelmaggiore (ASA). Collegata al progetto, anche una serie di opere stradali che secondo i cittadini “distruggerebbe l’ecosistema del fiume Uso”.

“Il Piano Regionale dei Rifiuti dovrebbe portare a discariche praticamente azzerate con il conferimento di rifiuti negli impianti ridotto al 5%”, senza contare le nuove disposizioni appena approvate dalla legge regionale 5/2015 a sostegno dell’economia circolare, tuttavia, come sottolinea il consigliere, i dati sui rifiuti speciali in Emilia-Romagna sono cresciuti negli anni, “con tonnellate provenienti anche da fuori regione”. Bertani mette anche in evidenza che mentre la discarica di Sogliano nel 2013 trattava 164.688 tonnellate di rifiuti speciali (di cui 133.555 provenienti da fuori regione e 32.733 con codice CER cioè combustibili), nello stesso anno la Sogliano Ambiente Spa produceva un bilancio di 1.864.722 euro. Nell'anno 2015 la discarica ha trattato in totale 179.578 tonnellate di rifiuti, di cui 4.529 combustibili.

Nell’interpellanza sono state presentate anche le prove di ulteriori procedure di Valutazione impatto ambientale per un ampliamento della stessa Ginestreto 4 previsto nel 2020, – "anno in cui la Regione Emilia-Romagna intenderebbe aumentare la quota della raccolta differenziata dei rifiuti fino al 73%" - nonostante la “determinata contrarietà del Comune di Poggio Torriana” per il carico ambientale che la Valle dell'Uso, sito di importanza comunitaria, sta già sopportando. A fronte delle leggi regionali a tutela dell’ambiente e dell’economia circolare, Bertani chiede quindi alla Giunta come sia stato possibile dare valutazione positiva alla realizzazione della nuova discarica Ginestreto 4 e se la vicenda non sia già sufficiente a dimostrare l’incapacità di garantire la programmazione prevista dal Piano Regionale Gestione Rifiuti nel 2020.

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