Adesivi della Lega alla porta di Gozzoli, si infiamma la polemica
Compaiono degli adesivi della Lega Nord sulla porta del comitato elettorale di Matteo Gozzoli, candidato sindaco del Pd a Cesenatico, e scoppia la bufera politica
Compaiono degli adesivi della Lega Nord sulla porta del comitato elettorale di Matteo Gozzoli, candidato sindaco del Pd a Cesenatico, e scoppia la bufera politica. A fotografarli è stato lo stesso Gozzoli che su Fb bacchetta il partito che sostiene l'ex assessore Antonio Tavani: “Hanno pensato bene di venire ad attaccare adesivi sulla porta della sede del mio comitato elettorale: grande esempio di democrazia, vi dovete vergognare”.
Gli adesivi con “Stop invasione” si riferiscono al tema dell'immigrazione. Rileva Gozzoli: “Esprimere le proprie opinioni è ancora un diritto, ricordatevelo. Se le cose che ho detto sui migranti non vi piacevano questo non vi autorizza ad imbrattare la nostra sede con i vostri adesivi”.
E l'attacco: “Si dimenticano che fino a ieri hanno governato loro e che i richiedenti asilo dai 40 iniziali sono arrivati agli oltre 80 di oggi. Nel frattempo hanno impedito di realizzare progetti per il loro coinvolgimento per la realizzazione di lavoro volontario e di integrazione con la città. Non si sono mai impegnati per creare una diversa ospitalità, diffusa sul territorio e insieme ad altri Comuni dell'Unione. Non si governa una città con gli slogan e i risultati della vostra amministrazione in tandem con Buda fino a ieri sono sotto gli occhi di tutti”.
E a stretto giro arriva la replica della LegA: “Chi si deve vergognare è Matteo Gozzoli. In primo luogo, perché ‘piagnucola’senza ragione per due adesivi attaccati alla porta del suo comitato elettorale che non offendono nulla e nessuno, ma che dicono una grande verità ‘Stop invasione’. In secondo luogo, perché pregiudizialmente accusa la Lega Nord Cesenatico di averli attaccati. Ci dica nomi e cognomi dei ‘colpevoli’ se li conosce, se no taccia e chieda scusa”, questa la replica del Segretario Nazionale del Carroccio Jacopo Morrone.
Ed ancora: “Ci sono migliaia di questi adesivi in giro, a metterli potrebbero essere stati anche elettori del Partito Democratico stanchi del pressapochismo e dei silenzi imbarazzanti di Gozzoli e del suo partito sull’invasione che sta subendo il paese a solo beneficio delle cooperative e di altri enti e associazioni riconducibili a ben identificabili mondi, gli unici che guadagnano dalla permanenza degli stranieri in Italia. E’ evidente che Gozzoli cerca di alzare un polverone perché sui temi immigrazione e sicurezza è totalmente perdente e non credibile. Nel DNA del Pd non ci sono soluzioni e progetti validi per fronteggiare l’aumento della criminalità, lo vediamo a tutti i livelli, da quello nazionale, regionale e locale. Men che meno il Pd ha il coraggio di guardare in faccia alla realtà quando la sicurezza si incrocia con il fenomeno immigratorio clandestino e con le decine, centinaia di migliaia di stranieri che entrano irregolarmente in Italia per mare e per terra e che stanno diventando un problema gravissimo per le nostre comunità e soprattutto per le fasce più a rischio che la sinistra non tutela più”.