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L'episodio: a Cesenatico chiusi fuori esperti e consiglieri

A Cesenatico la IV commissione comunale sulle attività produttive delle 20.30 è stata a porte chiuse. Nel senso che nessuno è venuto ad aprire il comune e i presenti sono rimasti fuori

A Cesenatico la IV commissione comunale sulle attività produttive delle 20.30 è stata a porte chiuse. Nel senso che nessuno è venuto ad aprire il palazzo comunale e i presenti sono rimasti fuori per due ore. Si doveva tenere nella sala consiliare, tra i temi e sono il controllo del controllo del lavoro delll'Amministrazione presieduta da Alberto Papperini. Tra gli argomenti all'ordine del giorno c'erano: raccolta rifiuti e isole ecologiche interrate, nuovi parcheggi in viale Torino, accordo di programma Ex Nuit. Papperini (M5S): "E' un boicottaggio", Gozzoli (Pd): "Atto anti democratico".

Alberto Papperini suona l'allarme democrazia: "E' stata boicottata la commissione controllo e garanzia. Non si è presentata né la giunta né i dirigenti responsabili, tantomeno i consiglieri di maggioranza. Sono sconcertato - aggiunge il consigliere - Non credo che sia mai successa una cosa del genere".

Si unisce Matteo Gozzoli del Pd che denuncia il fatto. "E' un atto anti democratico, c'è mancanza di rispetto per i commissari e per gli esperti, un atto lesivo della vita democratica della città. E' l'ennesimo atto arrogante. Una cosa così non si era mai vista"

Gozzoli, Papperini e Gasperini (Pri), insieme agli esperti chiamati per la Commissione, sono rimasti fuori dal palazzo comunale per due ore.  Domani, giovedì, Pd, M5S e Pri presenteranno una mozione congiunta per "condannare, un atto grave e chiederemo che il sindaco prenda provvedimenti contro chi ha sbagliato".

 

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