rotate-mobile
Meteo

Irrompe il freddo siberiano, rischio ghiaccio: "Esclusa per ora la chiusura delle scuole"

Le temperature medie risulteranno sotto lo zero sia sulla parte di pianura che sui rilievi con possibilità di gelate diffuse

Si avvicina la rapida, ma consistente, ondata di freddo di matrice artico-siberiano che insisterà sul territorio forlivese almeno fino a mercoledì. La Protezione Civile dell'Emilia Romagna ha diramato un'allerta gialla per "neve", "temperature estreme" e "criticità idraulica e idrogeologica". Domenica, si legge nell'avviso, "si prevedono deboli precipitazioni sparse, nevose anche in pianura al mattino che dalle ore pomeridiane tenderanno ad attenuarsi interessando solo il settore appenninico. Locali rovesci di neve potranno interessare l'appennino Romagnolo in giornata". Le temperature medie risulteranno sotto lo zero sia sulla parte di pianura che sui rilievi con possibilità di gelate diffuse.

>>LE PREVISIONI DI YOUMETEO: COSA ATTENDERCI<<

"Dopo il timore causato dalle piogge intense dei giorni appena trascorsi, in queste ore molti ci stanno contattando per avere conferme sulle previsioni meteo, per capire se la struttura comunale sia in stato di pre allerta ed anche per sapere se lunedì le scuole saranno aperte o meno - esordisce il sindaco Paolo Lucchi -. La risposta per tutti è che le previsioni meteorologiche (sintetizzate grazie all’utilizzo dei dati di Arpae e dell’Aeronautica militare) per la giornata di domenica riportano il rischio di deboli nevicate e l'arrivo delle già ampiamente annunciate correnti fredde, che porteranno la colonnina di mercurio sotto lo zero già in serata. Una situazione analoga é prevista per lunedì, con poca neve in arrivo, ma temperature che non saliranno mai sopra lo zero".

"Non ci troviamo quindi davanti a previsioni particolarmente preoccupanti - soprattutto per una città che ha retto, senza piegarsi, il “nevone del ‘12” - e certamente non sarà necessario prevedere la chiusura delle nostre scuole, come invece potrebbe accadere se la situazione reale risultasse diversa o se il quadro dovesse peggiorare tra martedì e mercoledì - continua il primo cittadino -. Mi preme, comunque, sottolineare che in tutte le 56 scuole comunali gestite con il teleriscaldamento, già lunedì mattina sarà anticipato l’orario di accensione degli impianti  per garantire che le aule siano calde all’arrivo degli studenti".

"Ma alcune misure di prudenza sono comunque necessarie, sia per i cittadini, che per il Comune, naturalmente - prosegue Lucchi -. Segnalo, innanzitutto, la raccomandazione arrivata da Hera sulla necessità di proteggere e controllare il proprio contatore dell’acqua per evitare spiacevoli sorprese. Tutte le informazioni del caso si possono trovare sul sito www.gruppohera.it. Ricordo solo le più semplici: nei giorni di gelo è opportuno lasciar  sempre scorrere un filo d’acqua da un rubinetto e coibentare con materiali isolanti i contatori esterni. Per quanto riguarda la viabilità, da domenica mattina il servizio neve del Comune sarà attivato sia per rimuovere gli eventuali accumuli sulle strade, sia per distribuire il sale, necessario a rallentare la formazione del ghiaccio. Saranno in particolare previsti interventi mirati sulla viabilità collinare, sulla principale viabilità urbana, sui ponti e cavalcavia ed in tutti i luoghi critici".

"In queste attività, i servizi saranno coadiuvati dai volontari del Gruppo Comunale e delle Associazioni di Protezione civile (già all’opera, sotto il coordinamento del Dirigente Paolo Carini, in questi giorni di piogge intense e di controllo costante dei nostri corsi d’acqua), che cureranno alcuni punti della viabilità, passerelle pedonali e marciapiedi del centro urbano - chiosa Lucchi -. Nei prossimi giorni il vero pericolo sarà però il ghiaccio a terra, sia per chi dovrà muoversi in auto sia per i pedoni, poichè renderà inevitabilmente scivolose le nostre strade ed i luoghi aperti. Come già avvenuto nei giorni scorsi, verrà sparso molto sale in città, ma è bene essere consapevoli che questo tipo di intervento, per quanto utile, non può essere risolutivo, specialmente con temperature molto al di sotto dello zero. Servirà quindi dedicare la massima attenzione alla guida, utilizzare solo i giusti pneumatici e, anche per chi si muove a piedi, limitare gli spostamenti a quelli essenziali: insomma, dove non arriva il sale, dovranno arrivare prudenza e buonsenso di ciascuno. Gestiamo quindi il maltempo in arrivo “cum grano salis”.

Le previsioni

Il servizio meteorologico dell'Arpae dell'Emilia Romagna prevede precipitazioni oscillanti tra i 3 millimetri della pianura ed i 16 dei rilievi (in caso di neve un millimetro corrisponde ad un centimetro). La colonnina di mercurio crollerà, con le massime oscillanti attorno allo zero. Lunedì si attendono condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni a carattere nevoso di debole intensità sui rilievi centro-orientali, che localmente potranno interessare anche la relativa pianura. I valori precipitativi oscilleranno tra 4 e 9 millimetri. Le temperature minime oscilleranno tra -4 e -6°c, mentre le massime tra -1 e -2°C. Dopo una breve pausa martedì, si attende un nuovo peggioramento nella giornata di mercoledì.

Allerta sulla costa

E' stata anche diramata l'allerta "gialla" per vento e criticità costiera e "arancione" per stato del mare. Sabato, viene evidenziato, "è previsto un aumento della ventilazione da nord-est sul mare e sul settore costiero. Il mare sarà agitato al largo dalle ore serali con altezza dell'onda compresa tra 3,3 e 4 metri".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Irrompe il freddo siberiano, rischio ghiaccio: "Esclusa per ora la chiusura delle scuole"

CesenaToday è in caricamento