Monitoraggio qualità dell'aria, aderisce alla campagna anche il Comune di Bagno

Il Comune di Bagno di Romagna ha aderito alla campagna avviata da ARPAE per il monitoraggio della qualità dell’aria nei comuni montani e collinari. In particolare, il monitoraggio ha lo scopo di verificare l’impatto che la combustione di materiali legnosi, il cui utilizzo è molto diffuso per il riscaldamento domestico nelle zone montane ha sulla qualità dell’aria.

La campagna avviata da ARPAE risponde agli indirizzi dettati dalla Comunità Europea, che ha richiesto una maggiore verifica dei livelli di fondo di Benzo(a)pirene, inquinante particolarmente pericoloso per la salute dell’uomo, i cui valori possono raggiungere livelli significativi soprattutto nei comuni collinari e montani dove la combustione della legna per riscaldamento è maggiormente diffusa. 

L’Amministrazione comunale di Bagno di Romagna, particolarmente attenta alla salvaguardia della qualità dell’aria, ha deciso di partecipare alla campagna di monitoraggio mettendo a disposizione di ARPAE  un’area del centro abitato ove installare la relativa centralina per il periodo necessario.

Per evitare che le rilevazioni fossero alterate dai valori di emissione del traffico sulla E45, ARPAE richiedeva un’area all’interno del centro abitato ma sufficientemente distante dalla E45 e di comune accordo si è deciso di installare la centralina nel cortile della la scuola materna di S​an ​Piero, nella parte​non utilizzata dai bambini, ove rimarrà attiva per 4 settimane a partire dal 15 settembre.

L’attuale periodo di rilevazione, in cui ancora i camini e le stufe non sono attivi, sarà seguito da una seconda fase di monitoraggio durante la stagione invernale, quando invece il riscaldamento sarà pienamente attivo, proprio per avere valori differenziali e tracciare un quadro più chiaro possibile sul reale impatto del Benzo(a)pirene.

Contemporaneamente al rilevamento di tale inquinante, saranno rilevati i valori di Benzene, Ossidi di Azoto, Monossido di Carbonio, polveri fini (PM10 e PM2.5) e Ozono.

“Abbiamo deciso immediatamente di aderire alla campagna di monitoraggio – precisa il Sindaco Marco Baccini – in quanto riteniamo che l’aria sia uno dei valori primari del nostro territorio e rientra nella nostra missione salvaguardarne la qualità”.

“Tale attenzione si inserisce nello stessa direzione intrapresa con l’installazione della caldaia a cippato che è andata a integrare il sistema del teleriscaldamento di Bagno, che ha proprio la finalità di ridurre il numero dei camini e delle stufe attivi, che producono fumi altamente inquinanti”. 

“Sull’impatto dell’aria della caldaia a cippato, sono terminate intanto le due rilevazioni e a breve ARPAE ci consegnerà i risultati che condivideremo con la popolazione”.

 “L'attività in oggetto – chiude il Sindaco – ha in ogni caso finalità esclusivamente conoscitive e preventive e non indica in alcun modo situazioni di rischio o di pericolo presenti o incombenti nei nostri centri urbani e nelle nostre scuole​”.