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"No" all'area Jolly Service, il Comitato Lupa punta a raggiungere 500 adesioni

E' partita la campagna di adesioni del Comitato Lupa, il Comitato nato per salvaguardare 8 ettari di terreno agricolo dalla cementificazione e dalla costruzione di circa 31.000 metri quadrati di capannoni destinati alla logistica in via Lupa (Diegaro)

E' partita la campagna di adesioni del Comitato Lupa, nato per salvaguardare 8 ettari di terreno agricolo dalla cementificazione e dalla costruzione di circa 31.000 metri quadrati di capannoni destinati alla logistica in via Lupa (Diegaro). "L’Amministrazione uscente, infatti, nell’ultimo Consiglio comunale di febbraio, ha adottato la cosiddetta “Variante di salvaguardia” che prevede, tra le altre cose, la riproposizione dell’area Jolly Service, già bocciata dalla Provincia nel 2010 poiché la proposta di insediamento risultava inadeguata per il luogo", ricordano dal Comitato.

"Il comitato Lupa si batte per far conoscere alle persone ciò che sta accadendo nel territorio - spiegano -. Un video, diffuso online, invita le persone a sostenere l'azione dei membri fondatori, e richiama ad un impegno civile al quale i cittadini non devono venir meno per evitare la lenta ma progressiva distruzione di territorio agricolo. Dopo la Festa di liberazione dal cemento del 18 maggio, la raccolta delle adesioni al Comitato Lupa è continuata anche alla festa degli alberi, organizzata a villa Dionora dalla cooperativa sociale Il Totem. Il Comitato Lupa era presente con molto materiale informativo. Il racconto delle vicende urbanistiche che interessano Diegaro ha suscitato molto interesse, anche perché le persone spesso non sono realmente informate di quello che accade nel territorio, e sono state raccolte più di 40 firme".

Continuano dal Comitato: "Le persone si chiedono perché l'amministrazione non si impegni a trovare una soluzione per l'azienda Jolly Service che non "consumi" altro territorio agricolo e che sfrutti invece terreni già urbanizzati ma inedificati o capannoni sfitti o in vendita! La pesante trasformazione che l’Amministrazione intende far realizzare a Diegaro (grande quanto 8 campi dal calcio) è la negazione dello slogan “consumo di suolo zero” e, cosa ancor più grave, è la tipica operazione “calata dall’alto” senza che i cittadini ne sappiano nulla. Perché in questa operazione non sono stati preventivamente coinvolti gli abitanti del posto? E’ forse questa la partecipazione che l’Amministrazione dice di voler promuovere?".

"Per essere più incisiva ora la raccolta delle adesioni è arrivata sul web. Alla attuale raccolta di adesioni "porta a porta" si affianca una innovativa proposta web che consente ai cittadini di aderire e sostenere il Comitato semplicemente compilando un modulo online pubblicato sul nuovo sito internet https://www.comitatolupa.eu - aggiungono -. Il Comitato Lupa è intenzionato a far sentire la propria voce a suon di adesioni. I sostenitori sono già oltre 300, e presto raddoppieranno. Ora che le elezioni hanno rinnovato l’apparato amministrativo, è intenzione del Comitato chiedere ai “nuovi” amministratori degli incontri chiarificatori e invitare il Consiglio Comunale a fare un sopralluogo in via Lupa".

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