"Te ad chi sit é fiol?" A Villa Torlonia "Amarcord Vudstok": il festival del dialetto romagnolo
La festa del dialetto romagnolo promossa dall'associazione “Te ad chi sit é fiol?”, giunta all’ottava edizione, quest’anno si rinnova, a partire dal nome: Amarcord Vudstok. Perché Amarcord Vudstok? Perché dopo aver dato voce (soprattutto attraverso la poesia) alle diverse parlate romagnole, nell’idea che siamo uguali anche se siamo tutti diversi e che la diversità è un valore, che ci arricchisce. Cambia anche la location: sarà Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli a ospitare la due giorni di poesia, letture, musica rock e balli ispirati per rendere omaggio al dialetto romagnolo. L'appuntamento è per sabato e domenica.
Il Festival ospiterà anche la premiazione Torre d'Oro 2016, il riconoscimento che l'Amministrazione comunale assegna da undici anni a giovani sammauresi che si siano distinti nella musica, nell'arte, nello sport, nello spettacolo, nella medicina e in qualsiasi altra importante disciplina. Quest'anno il premio va a Kevin Zannoni , giovane campione minimoto, che non ancora sedicenne ha già collezionato titoli riconoscimenti in campionati italiani ed europei e nel 2016 gareggerà nel campionato italiano Moto3 con il numero 111 e al Motomondiale alla Red Bull Motogp Rookies cup con il numero 89. La serata di premiazione sarà domenica alle ore 21,00 a Villa Torlonia.
La Festa Amarcord Vudstok, sull’onda del successo che i diversi gruppi di rock dialettale stanno ottenendo, verterà soprattutto sulla musica. Musica nuova, moderna, rock e blues, appunto, che possa interessare e far presa anche sui giovani. Per dimostrare che il dialetto mostra ancora oggi delle potenzialità che non ci si aspetta e lo si può usare normalmente per parlare anche dell’oggi; sfatando l’idea che sia qualcosa di stantio, che abbia a che fare esclusivamente con il vecchio mondo contadino, o comunque con il passato e con la memoria. Amarcord Vudstok quindi, per fare il verso al grande festival di Woodstock, (anche noi, nel nostro piccolo, possiamo avere la nostra Vudstok), ma anche per riproporre il messaggio di pace e di amore universale, che a Woodstock si volle lanciare al mondo attraverso la sua musica e che oggi è ancora attuale come allora.
Musica
Saranno presenti i principali musicisti e gruppi di rock e blues dialettale:
Sabato la Molinari band, glia Arancia Meccanica (di Moreno Lombardi), Gianni Broccoli, i Blec de sabat e il cantiere rock.
Domenica Gianni Broccoli, Vince Vallicelli e Gionata Costa, al Bes-ci ufesi (le bestie offese).
Incontri:
Domenica Sala degli Archi h. 10,30
Tavola rotonda Le riviste del dialetto in Romagna.
Quali sono? Come e quando sono nate? Che contributo hanno dato allo sviluppo della cultura del dialetto e della poesie dialettale romagnola? Ecco alcune delle domanda a cui saranno chiamati a rispondere i rappresentanti delle più prestigiose testate: Gianfranco Camerani, per “la Ludla”, Roberto Casalini per “Confini”, Alberto Castronuovo per “La Piê”, Gualtiero De Santi per “Il Parlar Franco”. Maurizio Benvenuti presenterà la nuova rivista “J Arbajun”.
h. 16, 30 Tavola rotonda - Lo stato della poesia dialettale romagnola oggi. Interverranno: Davide Argnani, Maurizio Balestra, Paolo Borghi, Fabio Bruschi, Gianfranco Camerani, Gianfranco Miro Gori, Ennio Grassi, Davide Pioggia.