A Mercato Saraceno appuntamento con la comicità di Debora Villa
Prosegue la rassegna teatrale "Dolcini Zapping", organizzata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Mercato Saraceno. Venerdì alle 21.15 a Palazzo Dolcini, teatro comunale, sarà di scena Debora Villa, con lo spettacolo "Donne che corrono dietro ai lupi" (musiche eseguite dal vivo da Rafael Didoni, testi di Debora Villa, Francesca Micardi e Alessandra Torre).
Lo spettacolo è un viaggio, un vagabondare tra storia antica e recente, tra favole e cronache, tra cinema e canzoni per provare a capire qual è la situazione della donna ai giorni nostri, se è davvero cambiata dai tempi delle caverne o ci sono ancora inquietanti analogie con le sue sorelle preistoriche. Per rispondere agli annosi quesiti che girano intorno all’universo femminile e la sua misteriosa evoluzione da Adamo ed Eva a oggi, Debora Villa ci accompagna in un percorso fatto di microracconti ironici e taglienti, una brillante arringa in difesa dell’affermazione della donna, a dimostrazione del fatto che forse il sesso debole oggi giorno non sia più quello femminile.
Debora Villa (Milano, 1969) è attrice e comica. Inviata delle Iene, Patty inCamera Café, con Alessiam Marcuzzi coprotagonista in Così fan tutte,opinionista a Glob l’osceno del villaggio. Come cabarettista ha partecipato a numerose trasmissioni televisive qualiScatafascio, Colorado Café Live, Super Ciro e, nelle edizioni 2010 e 2011, a Zelig Arcimboldi. Dal 2005 al 2010 è stata co-conduttrice del morning show Caffèllatte News di RMC, mentre al cinema ha partecipato ai film Il cosmo sul comò di e con Aldo Giovanni e Giacomo e recentemente a Tutta colpa della musica di Ricky Tognazzi. Ha realizzato un videoclip musicale dal titolo Oca del Re visibile su You Tube, con le musiche di Claudio Guidetti e la regia di Duccio Forzano. Dal 30 ottobre 2011 conduce su Rai 3 la trasmissione LILIT - in un mondo migliore. Da aprile 2012 è su Canale 5 con la fictionBenvenuti a tavola. Nord VS Sud accanto a Fabrizio Bentivoglio, Giorgio Tirabassi e Teresa Mannino.