Lirica al Teatro Bonci con il "Don Giovanni" di Wolfgang Amadeus Mozart
L'opera lirica “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart in scena al Teatro Bonci di Cesena venerdì alle 21 e sabato sempre allo stesso orario, ma ad invito. L'opera giocosa che andò in teatro per la prima volta a Praga il 29 ottobre 1787 è stata realizzata in sinergia tra il conservatorio B. Maderna di Cesena e l'Accademia di Belle Arti di Bologna e vedrà per la prima volta calcare il palcoscenico cantanti, musicisti, scenografi tutti per la maggior parte studenti guidati dai loro docenti. La regia è di Matelda Cappelletti, una delle più giovani registe italiane presenti sulla scena del teatro d'opera particolarmente nota, visto il periodo di instabilità economica, per le sue direzioni fresche e innovativa realizzate con budget limitati.
Il direttore d'orchestra è il noto maestro Claudio Desderi che vanta un privilegiato repertorio Mozartiano e Rossiniano con ripetute apparizioni al Festival di Salisburgo, nel suo palmarès vanta la carica direttore artistico del teatro Verdi di Pisa, del Regio Teatro di Torino, e sovrintendente al Teatro Massimo di Palermo. La realizzazione scenica è curata dall'Accademia delle Belle arti di Bologna con un progetto e realizzazioni di scene, costumi, luci, attrezzeria a cura del Biennio Specialistico di Scenografia del Melodramma e del teatro Musicale con la collaborazione del professor Franco Savignano e di numerosi docenti.
"Un impegno notevole portare in scena il Don Giovanni di Mozart - dice il maestro Claudio Desideri - non solo per il valore in sè della struttura musicale, corale e di canto, quanto per il fatto che tutti i protagonisti sono giovani ancora sulla strada del perfezionamento. Sono soddisfatto del lavoro svolto e credo che questo avrà una buona ricaduta sul pubblico". "Don Giovanni è un personaggio complesso - afferma la regista Matelda Cappelletti - proprio per questo il protagonista presenta aspetti psicologici estremamente diversificati tutti da interpretare. Ho visto, tuttavia, che i miei giovani attori e cantanti hanno risposto positivamente ai miei stimoli".
"L'allestimento scenico è di primaria importanza per l'affermazione di un lavoro teatrale - ha concluso Lidia Baglioni, docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna - i nostri studenti sperimentano sul campo il loro lavoro futuro assumendosi tutte le responsabilità del caso. Uno spettacolo funziona e ha successo solo se tutte le sue parti fanno il loro dovere tanto in scena quanto fuori scena o nella buca dell'orchestra". I personaggi, gli interpreti, i figuranti, i musicisti sono tutti allievi del conservatorio B. Maderna, tra questi Christian Federici, Amodio Esposito, Vittoria Magnarello, Alessia Pintossi, Francisco Ariza, Josephina Louise Hoogstad, Sara Pegoraro, Roberto Gentili, Giorgio Tenisci, Andrea Jin Chen, Massimiliano Svab, Irene Petitto, Noemi Umani. L'orchestra e il coro, sempre del conservatorio cesenate, diretti dai maestri e musicisti Paolo Urbinati, Carmen Leoni, Ludovico Buonamano, So Hyun Lee e Davide Magnani. Il biglietto d'ingresso intero 15 euro, ridotto 12 euro, speciale giovani e loggione 10 euro, prevendita 1 euro. Info www.teatrobonci.it