"La Mandragola" in scena al chiostro di San Francesco
“La mandragola”, lo spettacolo tratto dalla commedia di Nicolò Machiavelli e rivisitata dal maschile al femminile dal regista Alvaro Evangelisti, sarà di scena il prossimo 2 luglio a Cesena. La storia si svolge a Firenze nel 1504. Callimaca è innamorata di Lucrezio, marito della sciocca dottoressa in legge Nicia. Con l'aiuto della serva Sira e dell'astuta amica Liguria, Callimaca, in veste di famosa dottoressa, riesce a convincere Nicia che l'unico modo per avere figli sia di somministrare a suo marito una pozione di mandragola (da qui il titolo della commedia), ma la prima che avrà rapporti con lui morirà. Liguria trova presto una geniale soluzione: a morire sarà una semplice popolana, cosa che tranquillizza parzialmente Nicia, la quale resta comunque perplessa, visto che qualcuno dovrà giacere con suo marito. Naturalmente Liguria ha pensato all'amica Callimaca, che spasima per Lucrezio: infatti non vi sarà nessuna popolana come vittima predestinata, bensì sarà la stessa Callimaca a travestirsi da tale. In una famosa e molto divertente scena, la popolana-Callimaca viene colpita e portato a casa di Nicia, e poi infilata nel letto insieme a Lucrezio. Questo, che nel frattempo è stato convinto a consumare il rapporto adulterino da fra' Timoteo, accetta, e nel momento in cui scopre la vera identità di Callimaca, acconsente alla fine a diventare suo amante. Dopo la notte degli inganni, Callimaca ottiene dall'inconsapevole Nicia, il permesso di abitare in casa sua e quindi di godere, non vista, delle grazie di Lucrezio.Rappresentata dalla Compagnia Teatrale Quinte Mutevoli di Cesena regia Alvaro Evangelisti