rotate-mobile
Eventi Savignano sul Rubicone

SI Fest, vince il premio Stefano Marzoli. Mostre aperte fino al 29 settembre

Il 22esimo SI Fest di Savignano sul Rubicone si è concluso domenica sera nello spazio incontri dell'Accademia dei Filopatridi con la consegna dei premi

Il 22esimo SI Fest di Savignano sul Rubicone si è concluso domenica sera nello spazio incontri dell'Accademia dei Filopatridi con la consegna dei premi ed un piccolo bilancio a caldo dell'evento, che ha riscosso ulteriori conferme di interesse da fotografi, giovani desiderosi di farsi largo nel mondo della fotografia, esperti che hanno partecipato a vario titolo e sempre con entusiasmo, dal pubblico, in aumento, che ha visitato le mostre, da semplici curiosi che hanno contributo al clima di festa caratteristico dell'appuntamento romagnolo con la fotografia.

La 22ª edizione ha fatto registrare nella sola tre giorni circa 3mila accessi alle mostre, un dato in consistente aumento rispetto alla scorsa edizione, ma che sarà definitivo dopo il 29 settembre, alla chiusura delle mostre. Al dato di accesso alle mostre si uniscono gli altri, invece in calo: 94 gli iscritti per un totale di 300 letture, “segno - ha commentato Paola Sobrero presentando i dati – del momento difficile che stiamo attraversando, in cui trovare le risorse per realizzare un progetto fotografico non è scontato ma a fronte della constatazione, soprattutto nell'ultimo decennio, di un accrescimento della rete dei festival fotografici, dunque un moltiplicarsi delle occasioni di incontro di confronto tra fotografi e autori, critici, esperti a vario titolo del mondo della fotografia, parallelamente ad un graduale e significativo aumento di interesse e di partecipazione giovanile nei confronti della fotografia nelle sue molteplici declinazioni”.

La capacità attrattiva della manifestazione ha catalizzato comunque nel centro storico cittadino un folto pubblico per ogni evento, a partire dal SI Fest Off che ha proposto una elevata qualità dei lavori esposti ed un seguitissimo Instagram Point. Altissimi i dati sul fronte dei social network: le visite ai link collegati al festival (il blog Sifest.net, Facebook, Twitter, Flickr, Instagram) hanno superato – nel complesso – la soglia dei 150 mila, riscuotendo anche l'interesse di Google che ha già preso contatto con l'organizzazione del festival. Una importante manifestazione di consenso è giunta domenica sera durante la cerimonia di chiusura con la notizia annunciata per bocca di Alessandro Voglino, della donazione che avverrà fra due anni a favore del SI Fest - da parte di HF Distribuzione - del fondo di 20 fotografie d'autore attribuite ogni anno al vincitore del Premio HF Open Your Book, assegnato per l'edizione 2013 al 28enne romano Francesco Ambrosino per il libro fotografico “The Rome Guide Terrorists”.

La consegna dei premi è avvenuta come da tradizione alla presenza del Sindaco di Savignano sul Rubicone Elena Battistini, del vicesindaco e assessore alla Cultura Matteo Tosi, del Direttore dell'Istituzione Cultura Savignano Paola Sobrero, del presidente dell'associazione “Cultura e Immagine” Mario Beltrambini e dei curatori Massimo Sordi e Stefania Rössl. Il premio SI Fest/Portfolio 13 è stato assegnato a Stefano Marzoli, 34 anni di Bologna, con un portfolio dal titolo “The Oblivio Project” , un lavoro nato dall'esigenza di raccontare per immagini la condizione delle minoranze etniche che sul territorio europeo affrontano il rischio dell'estinzione culturale, premiato per “l'importante contribuito alla conservazione della memoria operato sulla situazione di alcune minoranze etniche, un'operazione di documentazione degli usi e costumi di comunità sopraffatte dal potere politico e culturale dei paesi dominanti”.

La giuria era composta da Pierre Bessard, editore, dal fotografo Michele Cera, dal Presidente del Circolo Fotografico “Associazione Cultura e Immagine” Mario Beltrambini, da Massimo Sordi e Stefania Rössl, curatori del SI Fest, da Giulia Zorzi di MiCamera, da Roberto Alfano e Laura De Marco di Spazio Labò e da Fulvio Merlak, direttore del Centro Italiano Fotografia d'Autore di Bibbiena e del Dipartimento Manifestazioni FIAF (per il circuito Portfolio Italia Gran Premio Epson). Ha vinto il premio MiCamera Davide Grossi, 42 anni, di Parma, con il lavoro “Monumenti e munificenze di Sua Maestà Principessa Imperiale Maria Luigia”, lavoro che scaturisce dal rinvenimento di un vecchio libro dell'archivio di Stato di Parma che mostra le opere architettoniche e paesaggiste realizzate da Maria Luigia d'Asburgo Lorena durante il trentennio di reggenza. L'autore ha volute unire in un ideale continuo spazio-tempo il proprio lavoro fotografico con il lavoro del vedutista ottocentesco autore del libro. Il Si Fest ha infine assegnato il premio Spazio Labò a Francesco Saverio Colella di Bari, 30 anni, autore del protfolio “Foto Časti: fotografi dell'attimo” sui fotografi professionisti di alcuni paesi dell'Est che operano la cosiddetta “fotografia dell'attimo” o foto-ricordo ai turisti, modalità molto diffusa prima dell'avvento della fotografia digitale.

“Questa 22^ edizione – commenta il vice sindaco e assessore alla Cultura Matteo Tosi - aveva nel tema una richiesta importante: quali spazi per la fotografia. Mi piace sottolineare come (anche) in questa edizione del festival, alla volontà di comunicare la fotografia contemporanea, sia con gli artisti conosciuti che con quelli emergenti, sia stata associata la necessità del dibattito sulla loro conservazione attraverso il tema degli archivi in un ambito di condivisione con le altre realtà a noi vicine (Rimini, Ravenna, la Regione Emilia Romagna, attraverso l'Istituto dei Beni Culturali); il dato in crescita dei visitatori, ci conforta nella azione di 'resistenza' nei confronti della perdurante grave crisi economica e sociale che ha fra le sue vittime anche la cultura in tutte le sue manifestazioni”. Come sempre, la cerimonia conclusiva ha offerto lo spunto per un arrivederci. “Desidero più di ogni altra cosa ringraziare coloro che hanno lavorato, a vario titolo, a questo festival – ha esordito il Sindaco Elena Battistini. “Siamo grati per il contributo di tutti, a partire dagli sponsor, ai fotografi che hanno prestato gratuitamente le loro opere fino allo staff e ai volontari che hanno contribuito all'organizzazione. Questo è il momento dei saluti ma quando si conclude una serata tra amici ci si da l'appuntamento per il prossimo incontro, quindi arrivederci al 2014”. Le mostre resteranno aperte nei week end fino al 29 settembre nei seguenti orari: il sabato pomeriggio dalle 15 alle 19, la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Il biglietto di ingresso cumulativo costa 8 euro, la promozione SI Fest propone a 13 euro ingresso mostre+catalogo acquistabili presso la Biblioteca di Palazzo Vendemini. Per l'ingresso resta valido il biglietto eventualmente acquistato durante il Si Fest.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

SI Fest, vince il premio Stefano Marzoli. Mostre aperte fino al 29 settembre

CesenaToday è in caricamento