SerVivere, ma non solo: a Savignano anche "Una musica può fare"
Due eventi insieme per un'unica giornata di festa a Savignano: sabato 17 giugno la festa del volontariato di “Servivere” fa squadra con il grandeconcerto serale di “Una musica può fare”, facendo di piazza Borghesi il centro di tutte le attività. Associazioni chiamate a raccolta, quindi, per la “Festa del SerVivere 2017”: dopo una prima edizione a settembre 2015 a San Mauro Pascoli i ragazzi di Servivere ripropongono questo momento dedicato all'associazionismo con l'idea di farlo diventare un appuntamento fisso ogni due anni a rotazione nei comuni dell’Unione. Ogni associazione avrà uno spazio dove, dalle 16 a fine serata, potrà promuovere attraverso un stand informativo la propria attività facendosi conoscere alle altre associazioni e alla comunità del Rubicone. Visto lo spirito di amicizia della festa, non sarà un’occasione per la raccolta di fondi o vendita prodotti. Alcuni speaker di Radio Icaro Rubicone daranno spazio alle varie associazioni per raccontarsi al microfono durante l’evento. Alle 17 alcune associazioni di soccorso daranno vita alla simulazione di interventi in caso di incidente stradale, con interventi di ambulanza, vigili del fuoco e Polizia municipale, alle 18 l'esercitazione con il gruppo cinofilo mostrerà come si interviene per rintracciare persone disperse in caso di calamità.
Alle 19 tutti a cena con menu romagnolo allo stand gastronomico, con ricavato a sostegno del progetto che da mesi le associazioni di Savignano portano avanti insieme a favore delle popolazioni terremotate. Dalle 21 è tempo del maxi concerto organizzato dai giovani e sostenuto dalle parrocchie della zona pastorale di Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli. Fin da gennaio i giovani delle diverse realtà parrocchiali della zona pastorale Savignano e San Mauro lavorano insieme per decidere come assortire le band, che nei mesi successivi consolidano il rapporto provando insieme, settimanalmente, i brani che andranno a comporre la scaletta, costruendo insieme arrangiamenti e cori e consolidando rapporti e amicizia. A supporto dei musicisti c'è il team organizzativo, con altrettanti volontari impegnati in logistica, promozione, autorizzazioni, grafica, video, associazionismo, definizione calendario. Si giunge così alla serata conclusiva di sabato 17 giugno, dove sul palco si susseguono, oltre alla musica, testimonianze e interventi dei tanti volontari coinvolti.